Il Mantova si impone al Riviera delle Palme e la Samb torna con i piedi per terra. Finisce tre a uno per i biancorossi il match della terza giornata di campionato, il secondo effettivo per i rossoblù visto il rinvio della prima giornata contro il Padova, e non è dolce il risveglio per la Palladini band dopo la bella vittoria sul campo della Maceratese di sette giorni fa. Non hanno giocato male Pezzotti e compagni però è mancata quel pizzico di fortuna e di esperienza che hanno permesso al Mantova, classica squadra di categoria ma con elementi come Raggio Garibaldi capaci di fare la differenza, di tornare a casa con il bottino pieno senza sudare le proverbiali sette camicie.
Mantova spietato
Partita equilibrata e di studio nelle fasi iniziali, dove la Samb si fa preferire con alcuni buoni spunti degli esterni offwnsivi Tortolano e Mancuso. A spezzare l’equilibrio dell’incontro però ci pensa capitan Caridi per il Mantova che, approfittando di un buco centrale, trafigge Pegorin con un bel destro da fuori area. Palladini allora prova a passare al 4-4-2 allargando un timido Candellori sulla destra e avvicinando Tortolano al centravanti Fioretti ma ad andare a segno sono ancora gli ospiti con Zammarini, un baby molto interessante, che sfrutta al meglio una respinta corta della difesa rivierasca.
Ripresa d’assalto
Nel secondo tempo mister Palladini inserisce Di Massimo, vivace ma ancora acerbo, per Candellori e passa così al 4-2-3-1, con Sorrentino che dopo pochi minuti sostituisce uno spento Fioretti. La Samb ci prova e si butta in avanti schiacciando i virgiliani, con proprio Sorrentino che avrebbe la palla buona tutto solo davanti a Bonato ma il numero uno è bravo a deviare in angolo, con l’aiuto del palo, la bottaa del centravanti. E’ il preludio al gol dei rossoblù che arriva a venti minuti dalla fine grazie a Mancucso, bravo a sfrittare una bella torre di Sorrentino, ma poi mentre la Samb cercava di mettere assieme le forze per l’assalto finale ecco la terza rete dei lombardi con Romeo, che tutto solo mette in rete di testa sugli sviluppi di un corner.
Obiettivo salvezza
Non esce ridimensionata la Samb sall’incontro contro il Mantova ma semplicemente più conscia di quello che la aspetterà in questo lungo campionato. Non ce ne voglia patron Fedeli ma questa squadra può ottenere una salvezza tranquilla ma niente di più. I biancorossi, che vanno a quota cinque in classifca centrando laprima vittoria stagionale dopo due pareggi, hanno evidenziato senza strafare tutti i limiti dei rossoblù ai quali non è mancato di certo la buona volontà, ma il divario tecnico oggi è sembrato evidente con la Samb che deve entrare nell’ottica di chi deve cercare di salvarsi, perchè al momento quello è l’obiettivo.
SAMB: Pegorin, Di Filippo, Mori, Di Pasquale(35′st Ferrario), Pezzotti, Berardocco, Candellori(1′st Di Massimo), Sabatino, Mancuso, Tortolano, Fioretti(9′st Sorrentino). A disposizione: Frison, Tavanti, Ferrario, Crescenzo, Damonte, Mattia, Vallocchia, Doua Bi, Sorrentino, Di Massimo. Allenatore: Ottavio Palladini.
MANTOVA: Bonato, Bandini(15′st Salifu), Carini, Zammarini, Raggio Garibaldi, Marchi, Caridi, Tripoli(22′st Ruopolo), Siniscalchi, Cristini (18′st Romeo), Regoli. A disposizione: Maniero, Errera, Romeo, Skolnik, Menini, Maccabiti, Salifu, Sene Pape, Gargiulo, Di Santantonio, Ruopolo. Allenatore: Luca Prina.
MARCATORI: 27′ Caridi (M), 38′ Zammarini(M), 70′ Mancuso(S), 87′ Romeo(M)