Articolo
Testo articolo principale

Tornano ad incrociarsi le strade dell’Ascoli e quella di Mirco Antenucci. L’attaccante nativo di Termoli infatti, dopo un bel girovagare con le ultime due stagioni passate in Championship con la maglia del Leeds, è ritornato questa estate in Italia ingaggiato dalla Spal, prossimo avversario sabato pomeriggio del picchio. Nonostante il centravanti abbia lasciato un ottimo ricordo sotto le Cento Torri, nella stagione 2009/2010 ben 24 furine le reti siglate con la maglia bianconera nel campionato di Serie B, i tifosi dell’Ascoli non saranno di certo ben contenti di ritrovarselo di fronte come avversario, ben conoscendo le doti realizzative e di grande generosità del ragazzo. Ma nell’insidioso match casalingo l’Ascoli dovrà guardarsi bene non solo da Antenucci, ma prendere per le molle tutta una squadra che, seppur neopromossa, punta ad esssere una delle sorprese del campionato.

Antenucci e gli altri

Scongiurato un nuovo rinvio, dopo quello relativo alla gara contro il Cesena, l’Ascoli ritornerà in campo con l’obiettivo di dar seguito al buon punto, anche se c’è amarezza per il pareggio subito alla fine, sul campo della Pro Vercelli nel match d’esordio. Di fronte si ritroverà una Spal che, dopo la sconfitta  alla prima giornata per 2-0 sul campo dell’ambizioso Benevento, si è rifatta rifilando tre reti al Vicenza, anche se bisogna dire che i veneti hanno giocato per quasi tutto l’incontro in dieci e si erano presentati già fortemente rimaneggiati. Confermato in panchina Leonardo Semplici, il mister del ritorno in cadetteria, gli estensi si affidano ad un solido 3-5-2 e nel mercato estivo hanno fatto innesti mirati e di qualità confermando però anche l’ossatura dello scorso anno. Ad essere rinnovato del tutto è stato l’attacco dove, oltre all’altro ex Grassi e ad Antenucci, sono arrivati anche altri due panzer come Cerri e Zigoni. Se davanti al giovane portiere Meret, prestito dall’Udinese, la difesa è stata riconfermata in blocco a centrocampo invece c’è stato gli innesti di esperienza dell’ex Avellino Mariano Arini e di Pasquale Schiattarella. Una franchigia dunque di tutto rispetto, verso la quale i bianconeri dovranno prestare la massima attenzione se vorranno regalare una gioia ai loro tifosi che, come al solito, si stanno preparando in massa per affollare leparti agibili dello stadio.

TAG: , ,