OFFIDA – Nella mattinata del 5 settembre la Giunta comunale offidana ha determinato, attraverso un’apposita delibera di indirizzo, di suggerire alla direzione scolastica dell’Isc di Offida lo spostamento delle 5 classi delle elementare dal secondo piano (sottotetto) al piano terra; al fine di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza.
LIVELLO DI SICUREZZA – “Un livello di sicurezza – precisa il sindaco Valerio Lucciarini – già garantito dalle ispezioni che, nei giorni scorsi, hanno eseguito un sopralluogo negli edifici. Con questa delibera di indirizzo intendiamo quindi migliorare il piano di evacuazione riducendone i tempi di percorrenza e, di contro, spostare gli uffici di direzione e di attività amministrativa dal piano terra al secondo piano”.
IL PROVVEDIMENTO – La specifica riunione della Giunta comunale si è tenuta a seguito di ulteriori verifiche sulle condizioni strutturali di sicurezza dei plessi di Via Repubblica, di Piazza Baroncelli e di Via Ciabattoni, unico plesso scolastico per il quale è stato assunto l’atto di indirizzo. La scheda tecnica dell’edificio, sottoscritta dai tecnici della DI.COMA.C. (Direzione di comando e controllo – Centro di coordinamento nazionale delle Componenti e Strutture Operative di protezione civile attivato sul territorio interessato dall’evento, se ritenuto necessario, dal Dipartimento della Protezione Civile in caso di emergenza nazionale, all’interno del quale operano i tecnici della ReLUIS e del CCR), pur non rilevando delle criticità sulla struttura in sé, ha intercluso, in via cautelativa, il corridoio del primo piano, immediatamente adiacente al muro della chiesa di Sant’Agostino, quest’ultimo immobile dichiarato inagibile.
GLI INDIRIZZI – “Tale delibera – conclude Lucciarini – è stata approvata per consegnare alle famiglie la totale, certificata e ulteriormente garantita tranquillità nel sapere i propri figli a scuola nelle condizioni di massima sicurezza”. Gli indirizzi dell’atto di giunta in questione sono stati comunicati al dirigente scolastico, che ha condiviso l’impostazione suggerita dall’Amministrazione comunale. Gli uffici sono già al lavoro per lo spostamento delle infrastrutture di rete e il mobilio amministrativo e didattico