ASCOLI PICENO – Il Comune di Ascoli Piceno ha concluso l’insieme di verifiche su tutti i plessi scolastici di competenza. “Abbiamo rinvenuto una situazione diffusa di sicurezza statica – ha detto il sindaco Guido Castelli -. Abbiamo comunque chiesto alla Protezione Civile di poter validare questo nostro giudizio attraverso un referto che avesse le caratteristiche delle specifiche richieste, ai fini della ricostruzione, per un esatto inquadramento della situazione statica dei nostri edifici scolastici”.
I SOPRALLUOGHI – Le prime verifiche sono state condotte sulle scuole Ceci e D’Azeglio, che sono risultate agibili e funzionanti. Nei prossimi giorni le verifiche continueranno anche presso le altre scuole che comunque sono già da considerarsi idonee staticamente per l’inizio dell’anno scolastico.
LE VERIFICHE – “E’ nostra volontà- aggiunge Castelli- intervenire su 12 plessi scolastici che pur sicuri necessitano di migliorie e interventi manutentivi ulteriori rispetto a quelli che avevamo già preventivato e realizzato in via ordinaria prima del sisma”. Il Comune utilizzerà una somma di circa 250mila euro per sistemare alcuni elementi non strutturali degli edifici scolastici in modo da renderli più armoniosi e adeguati, andando così incontro alle esigenze delle famiglie e degli studenti del territorio. Si stanno inoltre sviluppando verifiche sugli edifici pubblici e sulle sedi istituzionali con una richiesta già inoltrata alla Protezione Civile per approfondimenti maggiormente specifici.
I DANNI – “Abbiamo delle situazioni compromesse e lesioni significative nel palazzo dell’Arengo nella sezione adibita a bilancio e tasse- sottolinea Castelli- e anche nella sezione dei servizi tecnici al palazzo Colucci. Questi due plessi non presentano attualmente caratteristiche corrispondenti ai requisiti di sicurezza del lavoro che intendiamo doverosamente rispettare”.