ASCOLI PICENO – La mostra “Francesco nell’arte. Da Cimabue a Caravaggio” è stata visitata da 16.200 turisti (2.500 sono stati gli studenti delle scuole primarie) e, durante i quattro mesi di esposizione, i musei sono stati visitati da 10.000 persone.
LA MOSTRA – L’esposizione ha suscitato l’interesse degli studiosi in quanto veniva offerta l’opportunità di effettuare una comparazione diretta fra le opere di soggetto francescano del medesimo artista, come per le tele di Annibale Carracci della Galleria dell’Accademia di Venezia e del Palazzo Corsini di Roma, per l’opera di Caravaggio per la prima volta accostata ad una copia antica in collezione privata a Malta o per le due redazioni del dipinto di Andrea Lilli raffigurante san Francesco con sant’Antonio di Padova e Bonaventura da Bagnoreggio.
TANTI VISITATORI – Notevole è stato anche l’apprezzamento dei turisti che, approfittando degli orari di apertura prolungati il giovedì fino alle 24 e delle visite guidate gratuite, hanno potuto apprezzare i capolavori esposti e i vari edifici cittadini legati alla presenza dei francescani. Numerosi gruppi di associazioni di volontariato (Rotary, Lions, Fai, Università di Istruzione Permanente) e di categoria (Ordine degli Avvocati, Ordine dei Notai, Prefetti della Regione Marche) nonché vari religiosi, tra i quali ricordiamo i vescovi di Senigallia e di Macerata con il clero diocesano, hanno visitato con interesse la mostra. Tra le presenze straniere quella più cospicua è rappresentata dai turisti tedeschi che spesso si sono presentati in biglietteria mostrando un lungo articolo dedicato alla mostra da un noto quotidiano di Monaco.
UN SUCCESSO – Tra gli eventi collaterali organizzati in occasione della mostra ha riscosso particolare successo la presentazione del volume “L’altro Francesco” di Chiara Frugoni che, in occasione della sua venuta ad Ascoli Piceno ha visitato l’esposizione mostrandosi particolarmente interessata alla selezione delle opere esposte. E’ stato molto visitato anche il Blog dei Musei Civici nel quale, dal mesi di marzo ad oggi, sono stati presentati i dipinti più importanti esposti nella rassegna.
