ASCOLI PICENO – Sono state presentate le opere prodotte nell’ambito della seconda edizione dell’iniziativa Arte Pubblica. Il progetto è stato ideato e realizzato dall’Associazione Culturale Defloyd, promosso dal Comune di Ascoli Piceno e patrocinato dalla Regione Marche con l’intento di far rivivere gli spazi urbani dimenticati grazie a interventi di street art.
LE OPERE – Dopo la prima edizione svoltasi nel dicembre 2015 dove ha visto protagonisti l’artista internazionale Alice Pasquini e gli ascolani Francesca Mariani e Pietro Cardarelli in via Colombo (dietro al Tribunale) è stata presentata la seconda edizione dove ha visto protagonisti l’ascolano Urka (Davide D’Angelo) nella Scuola Primaria “Don Bosco” in via Kennedy dal 24 al 29 maggio e dal 14 al 19 giugno nella facciata di ingresso dell’Auditorium “Casa della Gioventù”, sito in Piazza Roberto Strulli (nei pressi del Pattinodromo comunale), l’artista internazionale SeaCreative.
GLI ARTISTI – Fabrizio Sarti, nasce a Varese nel 1977 dove nei primi anni novanta inizia ad esprimere la sua creatività dipingendo muri col nome di SeaCreative. Dal 2000 oltre ai pennelli e gli spray inizia ad applicarsi anche agli acrilici e inchiostro per studi di design e streetwear. Nel 2006 ha partecipato all’esposizione “Street art Sweet art” al Padiglione d’arte contemporanea di Milano, e ha lavorato anche per diverse iniziative artistiche nazionali ed internazionali. Al suo fianco anche l’ascolano Davide D’Angelo, noto come Urka. Oltre a rulli e pennelli, nella sua arte in strada, utilizza spesso il poster, fogli di carta stampati o disegnati di varie dimensioni che vengono incollati sui muri, una tecnica molto usata nella scena street contemporanea.
