Cari risparmiatori creativi, l’esortazione di questa settimana? Corriamo il rischio. Ci sono delle volte in cui si preferisce rimanere immobili, fermi nella stessa posizione assunta da anni. Ci sono dei giorni in cui si respira piano con l’intento di rendersi invisibili agli occhi altrui. Ci sono delle circostanze in cui siamo consapevoli che cambiare il nostro status, muovere un passo verso destinazioni inesplorate, scegliere di frantumare la quotidianità in cui la mente si è accomodata, è l’unica risposta davanti a una dilagante insoddisfazione. Il destino dell’uomo è evolversi. I muscoli che rimangono fermi nella medesima posa per ore, dolgono e poi deperiscono. La creatività ha il loro stesso destino. Certo, valutare e poi prendere una decisione ruba il sonno, ma rimanere paralizzati per paura di sbagliare razzia ogni barlume alla nostra capacità immaginifica. Temere le conseguenze fa parte di quel gioco affascinante che è la vita e proprio per questo il rischio deve essere giudicato un bisogno fisiologico da appagare. Evitarlo, può esentarci da indelebili delusioni, critiche feroci, probabili fallimenti. Correrlo, tuttavia, può squarciare la solida superficie e permettere a ognuno di affondare i denti nella polpa succosa di quel frutto afrodisiaco chiamato felicità.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Anche questa settimana ho scelto una poesia come motto da seguire per vivere con maggiore intensità e consapevolezza. Quelli che seguono sono i versi del docente e scrittore statunitense Leo Buscaglia: “A ridere c’è il rischio di apparire sciocchi;/a piangere c’è il rischio di essere chiamati sentimentali;/a stabilire un contatto con un altro c’è il rischio di farsi coinvolgere;/a mostrare i propri sentimenti c’è il rischio di mostrare il vostro vero io;/a esporre le vostre idee e i vostri sogni c’è il rischio d’essere chiamati ingenui;/Ad amare c’è il rischio di non essere corrisposti;/a vivere c’è il rischio di morire;/a sperare c’è il rischio della disperazione e/a tentare c’è il rischio del fallimento./Ma bisogna/correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla./La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene nulla. Può evitare la sofferenza e l’angoscia, ma non /può imparare a sentire e cambiare e progredire e amare e vivere. Incatenata alle sue certezze, è schiava./Ha rinunciato alla libertà./Solo la persona che rischia è veramente libera”.
UN CALICE SOTTO IL FORTE – Per gli ascolani appassionati di Quintana, per coloro che hanno il cuore tinto di nero e verde, per chi desidera vivere una serata incantevole sotto le mura solenni del Forte Malatesta, il Sestiere di Porta Maggiore ha organizzato un evento in grado di risvegliare tutti i sensi. A partire dalle ore 20.30 venerdì 24 giugno sarà possibile prendere parte a una ricca degustazione al costo di € 13. Nel corso della serata le vostre papille potranno godere del Coste di Moro, un Montepulciano d’Abruzzo Biodinamico della cantina Orsogna/Lunaria; del Civitas, un Pecorino d’Abruzzo Biodinamico della cantina Orsogna/Lunaria; di un Opale, uno Spumante Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC della cantina Moncaro e infine di un Festival, un Gewurztraminer della cantina Meran Kellerei. Sotto le bandiere oro, smeraldo e ossidiana verranno inoltre presentate le dame del Sestiere che sfileranno in occasione della Quintana di luglio e agosto 2016. Per info e prenotazioni: Raffaella 366 5735040 – Sergio 347 4445397 – Valerio 328 8634394.
AMANDACUSTICA – L’evento musicale di questa settimana? Di certo l’AmandAcustica in concerto presso il pub Che te lo dico a fare? di Ascoli Piceno venerdì 24 giugno a partire dalle ore 22. Il repertorio di questo brillante vintage alternative rock trio spazia nella musica italiana e internazionale, dagli Anni ‘60 a oggi. I brani arrangiati in chiave acustica con ispirazioni alternative sono il loro segno distintivo. Gli amanti di Jefferson Airplaine, Nada, Beatles, Queen, Janis Joplin, Johnny Cash, Ivan Graziani, Vinicio Capossela, Fabrizio de Andrè e Creedence Clearwater Revival non devono mancare a una serata urbana ricca di sound. L’ingresso sarà gratuito.
VINTAGE VILLAGE – Chi di voi non ha mai sognato di tornare indietro nel tempo e in particolar modo nei brillanti Anni ’50, quando il nostro Paese era un faro lucente nel campo della moda, del design e dell’arte? Grazie a l’evento retrò Vintage Village. Un borgo in festa il 24, 25 e 26 giugno potrete riassaporare quella fruttuosa atmosfera. La kermesse, giunta alla sua 2° edizione, riporterà indietro nel tempo il vecchio incasato di Monteprandone (AP) per uno spettacolare weekend Fifties style. Protagonista sarà la musica Anni ‘40’ e ’50 con selezione dj set e band di #RocknRoll, #Rockabilly di provenienza nazionale e internazionale. I re della festa saranno indubbiamente le degustazioni, gli aperitivi, le cene a tema, le specialità culinarie e soprattutto le antiche tradizioni. Il vecchio incasato ospiterà inoltre un’esposizione di oggetti di modernariato per gli appassionati del vintage. Saranno presenti stand di #hairstylist e #makeup. Assolutamente spassoso risulterà il giardino del gioco vintage grazie a #clown, #truccatrici e #animatori con intrattenimento per i più piccini. Verrà riservata particolare attenzione alla sfilata di auto d’epoca che attraverserà il paese. Durante le serate saranno imperdibili le live performances, i #workshopfotografici le #sfilatedimoda e i #bodypainting. Gli organizzatori fanno sapere: “Dalle attività ai laboratori, dalla musica alle mostre, tante saranno le iniziative che avranno luogo attorno alla festa. Molteplici saranno le proposte per offrire a giovani, adulti, bambini, genitori e famiglie occasioni d’incontro. Tutto questo farà del centro storico un luogo magico a misura di tutti”. Per maggiori info: vivi.monteprandone@gmail.com; 339 8207220. L’ingresso sarà gratuito.
FISCHIETTANDO – Benedetto Croce scrisse: “Il legno, in cui è tagliato Pinocchio, è l’umanità”. Credo avesse ragione. La favola di Carlo Collodi offre una molteplicità di spunti di riflessione sia agli adulti sia ai loro bambini. Non è un caso, pertanto, che l’annuale festa della terracotta intitolata Fischiettando, caratterizzata da laboratori di ceramica, forgiature al tornio, esposizioni di pitture a tema e dalla realizzazione di un grande forno di carta e argilla per la cottura dei manufatti, abbia proprio come protagonista il burattino di legno. Sabato 25 e domenica 26 giugno il centro storico di Massignano (AP) sarà animato da un mercato di fischietti e terrecotte, stand gastronomici ed esibizioni di gruppi musicali. Il cuore della manifestazione sarà indubbiamente il giorno 25, quando alle ore 17, presso la Sala Consiliare, verrà inaugurata l’esposizione Un burattino col fischio costituita da fischietti in terracotta generalmente in mostra presso il Museo Civico e sarà presentato il libro Le avventure di Pinocchio, patrocinato dalla Fondazione Collodi e illustrato con le immagini dei fischietti che rappresentano gli avvenimenti più significativi della favola. Il programma sarà il seguente: sabato 25 giugno, presso il centro storico, alle ore 9 si terrà la costruzione e l’accensione del forno di carta e argilla per la cottura della terracotta. Alle 10.30 ci sarà l’apertura del mercato dei fischietti e delle terrecotte. Alle 16.30 verrà inaugurata Pinocchio a scuola, un’esposizione degli elaborati degli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria di Massignano. Alle 17 avverrà la presentazione del suddetto libro con letture a cura dell’associazione Lavatoio 61. Alle 20 avrà inizio il concerto di Le Jaser. Alle 22.30 si terrà l’apertura del forno con presentazione del manufatto in esso contenuto. Domenica 26 giugno presso il centro storico, alle ore 10.30 ci sarà l’apertura del mercato dei fischietti e delle terrecotte. Alle 17 avverrà la cottura del Pinocchio elaborato con la tecnica raku. Alle 20 ci sarà il concerto de I Fagiani. Durante i giorni della festa, inoltre, sarà possibile visitare: La terracotta nell’arte, mostra di pittura con laboratori a cura di Giuseppe Alesiani; Pinocchio, mostra di pittura a cura dell’associazione culturale Le Muse di Camerano e si potrà prendere parte a laboratori di ceramica raku, di forgiatura al tornio e costruzione di fischietti. L’ingresso sarà gratuito.
SOPRAVVIVENZA – L’estate 2016 del Comune di Porto San Giorgio (FM) sarà arricchita dalla carrellata di artisti che, settimana dopo settimana, esporranno nella storica Galleria d’Arte Imperatori. Il progetto, ideato dall’assessore alla Cultura, Renato Bisonni, sarà coordinato dal critico d’arte e curatore, nonché noto imprenditore del Fermano, Diego Paride Della Valle. Il 25 giugno alle ore 21 sarà la volta di Mauro Falcioni, nato a Matelica nel 1978 che inaugurerà la sua sedicesima personale, a cura di Serena Scolaro. Titolo e concept nuovi accompagneranno questa sua esposizione. Sopravvivenza, infatti, oltre ad essere il nome della mostra è anche il titolo di uno degli ultimi dipinti realizzati dall’artista. Un orizzonte diverso, quello davanti al quale ci troveremo a riflettere. Non sarà più l’individualismo ma la coscienza dell’Io davanti alla moltitudine che soffre e ha in comune uno stesso triste destino. Nella fattispecie, in questa sua opera, l’artista vuole fare omaggio ai “profughi” in senso universale. A chi scappa, a chi fugge da una guerra, da una vita di miseria, da un cuore spezzato o da un’emozione così forte da risultare insostenibile. L’invito alla solidarietà è esplicito. È palesato anche dalla didascalia, segno distintivo del lavoro di Mauro che è stata apposta su ogni illustrazione: “Se stiamo più vicini la pioggia sarà solo poesia”. L’ingresso alla mostra che permarrà fino al 1 luglio sarà gratuito.
LEZIONE DI YOGA NEL PARCO – Lo scrittore e orientalista francese Alain Daniélou scrisse: “Lo Yoga è la tecnica tramite la quale, per mezzo dell’introspezione, l’uomo impara a conoscere se stesso, a tacitare le divagazioni del proprio pensiero, a oltrepassare i limiti dei sensi, a risalire alle fonti profonde della vita e a prendere contatto con le forze invisibili che si nascondono in lui, come in ogni aspetto del creato e che costituiscono la natura profonda dell’essere vivente”. Se avete voglia di sperimentare questa pratica nella pace bucolica di un parco, vi propongo l’evento che avrà luogo domenica 26 giugno alle ore 18 presso Il Lago di Oz di Spinetoli (AP). Il ristorante ospiterà una lezione di yoga nel suo rigoglioso giardino sotto la guida esperta di Tea Yogini. Il costo della lezione è di 5 € e la partecipazione è aperta a tutti. Per prenotare, chiamate Tea al n. 339 2787267. Per chi volesse fermarsi a mangiare fra foglie canterine e leggere onde lacustri, dalle ore 20 sarà possibile gustare la pizza fatta con lievito madre al costo di 10 € a persona (comprensivo di una spianata per due e una bevanda a testa). Per riservare un tavolo, telefonare al n. 0736 898206.
CINEMA IN GIARDINO – Nell’accogliente cornice del Giardino Comunale di Grottammare (AP) tornano per il quinto anno le serate di grande cinema da assaporare all’aperto. Il programma prevede una selezione delle più importanti pellicole della stagione e alcune interessanti anteprime. L’inaugurazione di quest’apprezzatissima manifestazione estiva vi sarà mercoledì 29 giugno alle ore 21.30. Il primo film ad essere proiettato sarà Benvenuti… ma non troppo, commedia di Alexandra Leclère del 2016. La trama: “A causa di un inverno particolarmente rigido, il governo francese indice misure speciali che obbligano i cittadini proprietari di appartamenti con stanze libere ad accogliere le persone più disagiate che non possono permettersi un alloggio. Un vento di panico si scatena in tutta la Francia, soprattutto al civico 86 di rue du Cherche Midi, dove sorge un lussuoso palazzo dell’area più esclusiva del centro parigino. Qui abitano la famiglia Dubreuil, d’estrazione borghese e conservatrice, e i coniugi Bretzel, intellettuali e radical chic. La monotonia del condominio verrà messa a soqquadro da questa coabitazione forzata, e nel confronto con i nuovi arrivati gli inquilini benestanti scopriranno la loro vera indole”. L’ingresso sarà gratuito.
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