Le amanti della nail art avranno sicuramente utilizzato gli smalti semipermanenti, prodotti che hanno rivoluzionato il modo di approcciarsi alla decorazione delle unghie, permettendo di ottenere risultati professionali in pochi minuti e senza bisogno di rivolgersi a un’estetista. Vediamo insieme le linee guida da seguire per ottenere sempre il massimo dalla propria manicure.
Smalti a lunga tenuta: come applicarli – Il processo di applicazione degli smalti semipermanenti è molto semplice. Si parte passando sulle unghie il buffer, una limetta con tutti i lati ruvidi. Lo step successivo prevede la stesura della base, che deve essere fatta asciugare per almeno 30 secondi sotto il fornetto UV.
Una volta completata l’asciugatura si procede con la stesura del colore, facendo attenzione a partire dal centro dell’unghia per arrivare ai lati (è consigliabile lasciare qualche millimetro libero, un trucco che fa sembrare le mani più affusolate).
Smalto semipermanente: i tocchi finali e qualche consiglio per rimuoverlo – L’iter di applicazione degli smalti semipermanenti si conclude con l’asciugatura del colore tramite il fornetto UV – in questo caso è opportuno tenere ferme le mani sotto la luce per almeno un minuto – e con la stesura del top coat per sigillare il tutto (per garantire una tenuta perfetta alla manicure è consigliabile portare sempre in borsetta il top coat e ripassarlo all’occorrenza).
Come si rimuove lo smalto a lunga tenuta? Anche in questo caso il procedimento è semplicissimo e prevede diverse tecniche. Una delle più veloci consiste nel riempire una ciotola di acetone o solvente naturale, immergendo poi le dita per 10/15 minuti.
Una volta trascorso questo lasso di tempo è possibile rimuovere i residui di smalto dalle unghie con un bastoncino in legno d’arancio. Insomma, servono pochi passaggi per ottenere delle unghie sempre al top. Un piccolo impegno che può donarvi una grande soddisfazione.