OFFIDA – Domenica 29 maggio è stato inaugurato un nuovo Centro Socio-Ricreativo a Offida, al Quartiere San Barnaba Rovecciano. La struttura, realizzata in legno e per questo eco-sostenibile, rappresenta un ulteriore punto importante per l’aggregazione cittadina, che è obiettivo cardine dell’Amministrazione Lucciarini e sul quale di conseguenza il Comune continua a investire risorse.
L’INAUGURAZIONE – “Quella di domenica è un’altra giornata importante per Offida – ha commentato il sindaco Valerio Lucciarini – inauguriamo un nuovo Centro a servizio dei cittadini del quartiere San Barnaba-Rovecciano e di tutti gli offidani. Un’opera pubblica tanto attesa quanto riuscita”. Oltre all’edificio è stata realizzata anche una vera e propria area, il piazzale Belvedere, pensata per la sosta camper e in cui è stato predisposto un campo da bocce, che sarà ultimato in qualche settimana. L’apertura al pubblico di un nuovo Centro Socio-Ricreativo rappresenta un momento di crescita per la Città del Sorriso e per tutti gli offidani che hanno visto, negli ultimi anni, aumentare sempre di più i luoghi a loro destinati.
I NUOVI CENTRI NEI QUARTIERI – Quella di San Barnaba è infatti la terza inaugurazione realizzata nel giro di un anno, dopo quella del 16 maggio 2015 della struttura di Borgo Miriam, sempre in legno, che può vantare anche di un impianto di valorizzazione e smaltimento delle vinacce; mentre lo scorso 25 luglio era stata la volta del Centro Ricreativo Città di Offida, che si trova a pochi metri da piazza del Popolo. L’inaugurazione del 29 maggio è stato un momento momento allietato dalla musica dal vivo e da un buffet. Sono intervenuti l’onorevole Luciano Agostini e l’assessore regionale Anna Casini, nonché diversi cittadini del Quartiere San Barnaba-Rovecciano.”Inaugurare piazze, spazi, luoghi di socializzazione in un mondo dove piazze e spazi di condivisione sono i social – ha concluso Lucciarini – è un momento di crescita, credibilità, di vita. Oggi Offida può festeggiare la nascita di un’ulteriore dimensione di comunità.”