ASCOLI PICENO – Torna ad Ascoli Piceno APfamily, la settimana della Famiglia, giunta quest’anno alla sua settima edizione. “Questa non è una manifestazione – ha detto il sindaco Guido Castelli alla conferenza stampa di presentazione – ma un atto di amore e di amicizia alla città. APfamily è gioco e sussidiarietà allo stato puro”. “Questa settimana è una grande festa di tutti i soggetti sociali del territorio”, ha aggiunto il vicesindaco Donatella Ferretti.
APfamily, L’EVENTO – La Settimana della Famiglia è un evento che si svolge ogni anno nel mese di Maggio e che coinvolge l’intera comunità ascolana. E’ stata realizzata per la prima volta nel 2010 con grande successo ed è ora giunta alla settima edizione, che si svolgerà dal 21 al 29 maggio e avrà come tema “Tutti in gioco”. Giochi quindi, per ricordare che l’attività ludica è un diritto dell’infanzia con due grandi eventi ad aprire e chiudere la Settimana: Giochi senza Frontiere e ITLUG l’evento Lego, ma anche il “mettersi in gioco” nell’affrontare temi scottanti come la mediazione familiare, la ludopatia, la prevenzione sanitaria, il rapporto genitori figli all’interno del carcere. Sono coinvolte attivamente in APfamily più di 50 fra associazioni, cooperative sociali, sindacati, scuole, associazioni di professionisti che danno gratuitamente il loro contributo nella realizzazione di un evento unico nel suo genere.
IL PROGRAMMA – Appuntamenti ormai consolidati nel tempo sono Teatrando, la recitazione come integrazione sociale, con i ragazzi disabili e i loro operatori e che anche quest’anno vede la partecipazione di Stefano Vigilante, comico di Zelig,’ La Festa multietnica, con le comunità degli immigrati ognuna delle quali mette incomune con le altre la propria tradizione, il cibo, i canti, le danze; il Mamma Day, animato dal Ludobus con la distribuzione ai neonati dei pannolini lavabili. E poi la Fiera del Libro, voluta dal Consiglio comunale dei ragazzi, tre giorni di laboratori, giochi e competizioni; i laboratori di Filosofia pratica! la cucina con i nonni presso il centro diurno per disabili, e tanto tanto altro.
