La maggior parte degli appassionati di Mountain Bike, in genere già dopo un paio di gare, entusiasti del clima che le ha caratterizzate, pensano già a quelle successive, e nel contempo vogliono ottenere dei risultati maggiori, meno marginali ai fini del piazzamento finale, e quindi essere in sostanza più veloci. Per ottimizzare questo risultato, è necessario per chi va in Mountain Bike, programmare una preparazione atletica adeguata.
Arrampicarsi sulle piccole salite – Non sorprende nessun ormai, che le gare di Mountain Bike si svolgono in genere su dei terreni collinari, ma tuttavia per fare bene e finire in maniera forte la gara, è necessario essere anche un provetto scalatore. Per massimizzare il risultato, occorre innanzitutto affrontare ogni giorno una salita di almeno 30 minuti, e man mano nell’arco di poche settimane raggiungere i 90 minuti. Insieme con la resistenza, è inoltre necessario garantirsi potenza pura nella pedalata, per cui quando si incontra una salita ripida, occorre un grande sforzo per mangiare terreno e alzarsi sui pedali, per spingere a più non posso e soprattutto metterci anche un grande impegno. La preparazione ideale in questo caso, consiste nel percorrere (andata e ritorno) un sentiero con una bella salita e dalla durata di almeno 3-4 minuti. Il percorso può avere anche alcune caratteristiche tecniche moderate, ma deve comunque garantire il top dal punto di vista della preparazione atletica, ed essere quindi in grado far guidare il ciclista in salita, in condizioni di non-stop.
Guidare al massimo per almeno 1 minuto, quindi senza fermarsi e stabilirsi poi su un certo ritmo, magari con un’adeguata strumentazione per far coincidere i battiti cardiaci, e se questo allenamento viene praticato almeno una volta a settimana, soprattutto durante il mese di una gara, coadiuvato dall’assunzione di alimenti sani e genuini della linea Milkyway è davvero molto importante per massimizzare i risultati che ci si è prefissati. A margine è da sottolineare che la preparazione fisica richiede anche delle piacevoli corse a piedi, magari lungo gli stessi sentieri tipici di una gara di Mountain Bike, in modo da memorizzare meglio il tracciato, prima di sperimentarlo giorno dopo giorno in sella alla propria Bike, e conoscere a fondo le forze necessarie e la capacità di distribuirle.
