ASCOLI PICENO – In occasione della tradizionale festa del primo maggio delle Acli delle Marche, si è svolta a Camerano la cerimonia di premiazione della 17esimo edizione del Premio “Bruno Regini – Cultura per la solidarietà”. Il premio, che viene assegnato a personaggi che si sono distinti in campo regionale per la creazione di una cultura della solidarietà, quest’anno è stato consegnato all’ascolana Antonina Ciabattoni. Il premio è stato consegnato alla presenza dell’Arcivescovo di Ancona, il cardinale Edoardo Menichelli.
IL PREMIO – “Le motivazioni che ci hanno spinto a candidare Antonina – afferma Claudio Bachetti, presidente delle Acli provinciali di Ascoli Piceno – risiedono nella sua capacità di spendere la propria vita a fianco degli ultimi, sia nel periodo che ha vissuto in Egitto sia in questi anni in cui vive ad Ascoli”.
LA STORIA DI ANTONINA – Antonina Ciabattoni, infatti, ha vissuto 23 anni in Egitto dove ha collaborato alla realizzazione di vari progetti, per l’accoglienza degli anziani italiani senza parenti, per la gestione di un lebbrosario e per la formazione delle neomamme delle zone rurali sull’igiene dei bambini. Attualmente è referente del settore accoglienza e immigrazione della Caritas diocesana di Ascoli Piceno ed è la responsabile della Casa della Carità, struttura di accoglienza che ospita gratuitamente persone e famiglie che per svariati motivi si trovano senza una dimora. “La figura di una donna come Antonina è molto importante per la nostra comunità ascolana – conclude Claudio Bachetti – perché il suo impegno semplice e silenzioso tra la gente e per la gente rappresenta una testimonianza credibile e seria per tutti noi”.