ASCOLI PICENO – L’olio del Piceno è stato protagonista al Sol&Agrifood 2016, svoltosi a Verona, in contemporanea al Vinitaly, dal 10 al 13 aprile; la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, attraverso la sua Azienda speciale Piceno Promozione, ha sostenuto, per l’occasione, le aziende del territorio partecipanti contribuendo ad ottimizzarne la loro presenza in fiera.
L’OLIO DEL PICENO – L’Italia dell’olio (insieme a quella del vino) ha grandi prospettive di sviluppo, come sottolineato dal Ministro delle Politiche Agricole e Alimentari Maurizio Martina: secondo il responsabile del dicastero le condizioni ci sono: “… con il vino e l’olio uniti e trainanti sui mercati, come dimostrano i risultati del 2015, con il record di 36,8 miliardi di euro esportati nonostante le difficoltà affrontate, come ad esempio il blocco dell’export in Russia”. Positive sono anche le considerazioni dell’assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Anna Casini: “Questa è una grande annata – ha dichiarato – anche per l’olio; ci stiamo impegnando per ottenere l’IGP delle Marche, che riteniamo sia importantissimo; siamo ancora in fase di consultazione con la Comunità Europea ed ho personalmente parlato anche con il Ministero dell’Agricoltura; ci sono buone speranze di ottenere anche questo grande riconoscimento”.
LA CAMERA DI COMMERCIO – Soddisfatto il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini: “L’impegno per le imprese del territorio, da parte della Camera di Commercio di Ascoli Piceno è costante e ci riempie di soddisfazione sapere che la Regione Marche, nella persona della dottoressa Anna Casini, si stia impegnando per l’IGP. L’assessore sa che noi saremo sempre al suo fianco per sostenere il percorso che porterà a questo riconoscimento fondamentale per il Piceno”. Ivo Guaiani, vicepresidente della Piceno Promozione, si è dichiarato soddisfatto dei positivi ritorni avuti per i produttori locali: “Il nostro olio, quest’anno più che mai, può vantare una grande qualità, competitiva a livello nazionale; questo grazie all’annata favorevole e al continuo impegno dei nostri agricoltori”.