Cari risparmiatori creativi, devo essere sincera. Mentre scrivo questa mia rubrica, sbadiglio con una sorta di indolenza. Il tempo uggioso e imprevedibile del mese di aprile aumenta il torpore, il desiderio di stendersi sul divano per un pisolino, la voglia incontrollabile di sprofondare in una coperta e oziare. Eppure, pare riecheggiare insistentemente fra le mura di casa il detto popolare “chi dorme non piglia pesci”. Questa sorta di spossatezza talvolta viene accentuata da un senso di inadeguatezza, insoddisfazione e incatenante impotenza. L’amara delusione per l’andamento della propria esistenza che non sempre corrisponde alle proprie aspirazioni, tende ad atrofizzare la vivacità e a paralizzare creatività, acume, ingegno. Tale svogliatezza persuade pertanto a non uscire per evitare il confronto con il resto della collettività. Come ha scritto lo psichiatra Vittorio Andreoli, chi vive questo malessere “avverte di non essere più in grado di svolgere attività prima ordinarie ed eseguite con grande facilità. La ridotta stima di sé induce un impoverimento generale di emozioni e sentimenti. È come se si anestetizzasse l’intera sfera psichica dell’affettività”. L’unica soluzione per uscirne è reagire e lo strumento di guarigione sono gli altri.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Lo scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo e attivista francese, Albert Camus scrisse “Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine e la possibilità di esercitare la propria intelligenza. Lentamente tutto si chiude, si indurisce e si atrofizza come un muscolo”. Quindi prendiamo spunto dalle sue parole e rimettiamoci in moto, il cervello è il nostro vero cuore e bisogna farlo lavorare affinché lo spirito rimanga libero e leggero.
MOSTRA PERSONALE DI GIORGIO PIGNOTTI – Dal 10 aprile al 31 maggio 2016 presso la
Galleria d’Arte Contemporanea “O. Licini” di Ascoli Piceno è possibile visitare la personale di Giorgio Pignotti. La mostra, curata da Christian Caliandro, presenterà la più recente produzione dell’artista ascolano. Il giorno dell’inaugurazione sarà domenica 10 aprile 2016 alle ore 18 presso l’auditorium del Polo Sant’Agostino di Ascoli Piceno. L’esposizione dal titolo Ritratto_01 rappresenta il primo di tre appuntamenti che si svolgeranno nel corso del 2016. Il progetto si articolerà in sei mostre di tre diversi artisti: Giorgio Pignotti (_01), Rachele Maistrello (_02) e Cristiano Tassinari (_03). Prevederà inoltre l’intervento di tre importanti curatori e l’utilizzo di più spazi espositivi. Ogni evento sarà composto da due mostre: una riguardante le opere più recenti prodotte dall’artista, l’altra concentrata sul percorso cronologico e di senso dei lavori realizzati prima del 2016. Il progetto è stato ideato da Alessandro Zechini di ArteContemporaneaPicena. Per info: Andrea 349 1572960, Alessandro 388 7445833. L’ingresso sarà libero.
LAGO DI PILATO E MUSEO DELLA SIBILLA – Domenica 10 aprile si terrà una giornata all’insegna della natura e della cultura organizzata dalla guida turistica e naturalistica Pierluigi Tomassetti. Il ritrovo sarà alle 8.30 presso il parcheggio della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio (FM) in via del Palo, 10. L’arrivo è previsto a Foce di Montemonaco (AP) intorno alle 10. L’equipaggiamento necessario consiste in: calzature da escursionismo, pranzo al sacco e vestiario di ricambio. Il percorso porterà i partecipanti a 1.940 metri di altitudine, al Lago di Pilato che è circondato dalle imponenti pareti del Monte Vettore. Dopo l’escursione lungo la strada del ritorno si farà tappa al Museo della Sibilla di Montemonaco, uno dei diciotto Comuni del Parco dei Sibillini nel cosiddetto “Versante della Magia”. Presso il Museo si potrà visionare anche “la Gran Pietra”, misterioso masso calcareo rinvenuto nella lingua di pietre che separa i due bacini del Lago di Pilato e su cui sono scolpite indecifrabili scritte. Per info: escursioni@pierluigitomassetti.com; 0734 641395.
PIANO – “Piano è un lavoro sugli oggetti e sulla materia che diventa ritmo, che si sviluppa in immaginazione. Oggetti che non cercano un autore, ma scrivono da sé la propria storia sulla scena, attraverso un esercizio-gioco basato sulla sorpresa, sulla fantasia, sulla fuga: oggetti che si sottraggono alla vista e alla loro comune attribuzione di senso, figure scappate da libri e cassetti, verso un nuovo percorso all’incrocio fra teatro di figura e arte concettuale. Partendo dalla suggestione propria dei bambini che gli oggetti siano intrisi di un’energia vitale segreta all’uomo, Piano racconta di una superficie, un tavolo che si anima improvvisamente diventando scenario di un racconto. Gli oggetti vibrano, si rincorrono, danzano, i libri si aprono, i fogli camminano. Comincia così il viaggio di due personaggi, antagonisti e amici, che percorrono in lungo e in largo questa superficie-palcoscenico, alla ricerca di un mondo che non li faccia sentire estranei e stranieri. Piano è una rilettura in chiave magica e giocosa del quotidiano, un cartone animato da oggetti reali, un paesaggio visionario fatto di suggestioni, rimandi, e allusioni. Non fa riferimento a un testo teatrale ed esula dai meccanismi della narrazione tradizionale. Ideazione, scenografia e video sono a cura di 7-8 CHILI. I movimenti di scena invece sono curati da Giulia Capriotti e Valeria Colonnella che ha realizzato anche gli oggetti di scena. L’audio è di Davide Calvaresi”. Per i ragazzi il costo del biglietto sarà di € 4, mentre per gli adulti € 6.
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