ASCOLI PICENO – La città avrà il suo primo centro cinofilo polivalente. Tutto è pronto, infatti, per la cerimonia di inaugurazione della nuova struttura in località Campolungo (nei pressi di Villa Sgariglia) che aprirà le porte domenica 10 aprile, alle ore 10.30.
IL CENTRO – Il Centro cinofilo polivalente ‘Sgariglia’ è nato su iniziativa e contributo dell’Enci (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) ed è stato realizzato grazie al Centro Cinofilo Piceno. La struttura, una delle poche in Italia ad indirizzo polivalente, sorgerà su un’area di ben 11 ettari, suddivisa in zone distinte e specifiche. Un’area sarà dedicata all’addestramento, all’allenamento e alle prove per cani da ferma come setter e pointer. Un’altra zona verrà esclusivamente utilizzata dalle razze canine addestrate alla difesa ed impegnate nel sociale. Ed ancora, un’altra area sarà ad uso pubblico dove i cittadini, nel rispetto delle norme specifiche in materia, potranno trascorrere del tempo libero con i propri animali domestici. Nella struttura, poi, verranno realizzati anche corsi cinotecnici ed ambientali. “Il centro è stato realizzato senza alcun finanziamento pubblico – spiega Luigi Cataldi, presidente del Centro Cinofilo Piceno – ma grazie allo sforzo economico dell’Enci e ai trentennali sacrifici del Cento Cinofilo Piceno. Il nostro obiettivo, per il futuro, sarà quello di potenziare la struttura, per offrire servizi sempre migliori alla città”.
PER GLI AMICI A 4 ZAMPE – “Una nuova realtà che alimenta la cultura della cinofilia. – afferma il sindaco Guido Castelli – Un’importante struttura a servizio degli animali ed uno spazio in cui i padroni potranno finalmente rilassarsi vedendo il proprio fido libero di correre e divertirsi in spazi idonei allo sgambamento ed alla formazione. Questa opportunità sono certo avrà ricadute positive sulla pulizia delle strade cittadine, troppo spesso invase da deiezioni canine. Ecco perché sono dovuti i miei ringraziamenti all’Enci e al Gruppo Cinofilo Piceno per aver dato ad Ascoli questa importante opportunità”.