Un grave incendio si è sviluppato oggi all’Italpannelli, l’azienda che si trova ad Ancarano, al confine con il comune di Maltignano. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Teramo e Ascoli per cercare di domare e spegnere le fiamme.
LA RICOSTRUZIONE – La cosa più importante è che non ci sono stati feriti, in base a quanto comunicato dalle forze dell’ordine. Sembra, secondo alcune indiscrezioni, che alcuni operai stavano lavorando sul tetto dello stabilimento, saldando dei materiali. Alcune scintille avrebbero provocato l’incendio. La nube, che potrebbe essere tossica, è stata avvistata da ogni parte del territorio, da Ascoli fino al mare e alle montagne.
LE CHIAMATE – In tanti si sono già rivolti al 118, avendo respirato il fumo, soprattutto coloro che vivono nelle vicinanze dell’Italpannelli. Il sindaco di Ancarano, Angelo Panichi, anche attraverso il proprio profilo Facebook, ha invitato la cittadinanza a non recarsi nei pressi della fabbrica, per non intralciare il lavoro dei vigili del fuoco e soprattutto per non respirare la nube proveniente dall’Italpannelli. L’incendio è stato domato solo nel tardo pomeriggio. Esclusa, al momento, la possibilità che sia stato qualcuno a dare fuoco alla fabbrica.
L’ALLARME – In base alle informazioni che arrivano dalla Prefettura, la nube potrebbe essere tossica. Di conseguenza, alla cittadinanza è stato rivolto l’invito a non uscire di casa e tenere le finestre chiuse il più possibile.