Dopo il pareggio di Vercelli, l’Ascoli crolla in casa contro il Vicenza, perdendo una sfida troppo importante per la lotta alla salvezza, quando mancano solamente nove giornate al termine del campionato di serie B. Al Del Duca, infatti, nonostante la spinta dei settemila tifosi bianconeri che hanno riempito lo stadio, è decisiva a doppietta messa a segno all’inizio del primo tempo dal bomber ospite Ebagua.
LA FORMAZIONE – Nell’undici iniziale di Devis Mangia la sorpresa principale è rappresentata dal giovane Orsolini, classe ’97, in campo dal primo minuto come esterno di centrocampo. A completare il reparto, con Giorgi ancora out, sono Almici, Jankto, Bianchi e Addae. In attacco, invece, spazio al tandem ormai collaudatissimo composto da Petagna e Cacia. In porta c’è Lanni. In difesa, infine, giocano Mitrea, Milanovic e Canini.
LA PARTITA – Alla prima occasione, il Vicenza passa: al 3′, infatti, Ebagua stacca di testa sul cross di Galano e batte l’incolpevole Lanni. L’Ascoli reagisce al 7′ con il tiro di Bianchi che termina fuori di poco. Al 23′ i biancorossi raddoppiano, sempre con Ebagua, il cui tiro dal limite non lascia scampo al portiere del Picchio. Decisivo, però, l’errore in uscita di Milanovic, che però si rifà al 36′, riaprendo i conti con un tocco sporco sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 29′, in realtà, il Vicenza era rimasto in dieci per il doppio giallo sventolato ad Ebagua. Nella ripresa, il forcing dell’Ascoli non porta ad occasioni concrete, con il Vicenza che ottiene i tre punti e inguaia il Picchio.