Prosegue, all’Ecoservices, la preparazione dell’Ascoli in vista del prossimo turno del campionato di serie B, visto che sabato pomeriggio alle 15 arriverà al Del Duca l’Avellino, un avversario ostico ma da battere a tutti i costi per continuare a risalire la classifica.
GLI ALLENAMENTI – Ieri la squadra di Devis Mangia ha svolto una doppia seduta di allenamenti. In mattinata, infatti, la squadra ha svolto una sessione di forza in palestra, mentre nel pomeriggio si è trasferita sul campo per una serie di partitelle a tema. Si sono allenati a parte Giorgi e Bianchi, mentre Mengoni e Pecorini si sono sottoposti a terapie.
IL BOMBER E ‘ CARICO – A parlare, per i bianconeri, è stato l’attaccante Daniele Cacia. “La sconfitta col Crotone non ha cambiato le carte in tavola e neppure la nostra determinazione a raggiungere questa salvezza, anzi siamo più agguerriti perché vogliamo ripartire subito, il morale della squadra è alto e sabato sappiamo che ci aspetta una gara non fondamentale, ma ultra fondamentale per il nostro traguardo – ha dichiarato il bomber dell’Ascoli – La sfida col Crotone era proibitiva, d’accordo, ma sabato non dobbiamo sbagliare; come avevo già detto in occasione della partita col Modena, ribadisco che dobbiamo affrontare la gara con grande intelligenza perché sarà importante vincere, ma ancor più non perdere. L’Avellino è una buonissima squadra, composta da giocatori di livello, penso a Castaldo o Tavano, i primi due che mi vengono in mente, ma ce ne sono tanti altri importanti. Rispetto alla gara di andata ci sono tante differenze: per quanto riguarda noi, ci sono un ambiente e un Mister nuovi, giocatori diversi; l’Ascoli era un cantiere aperto, in piena rivoluzione e quando è così non sai mai se i frutti saranno positivi o negativi; se guardiamo i risultati in quella fase è facile pensare che i frutti siano stati negativi perché non riuscivamo ad esprimere quello che avremmo dovuto”.