ASCOLI PICENO – La musica come prevenzione dalle devianze giovanili. Questo è l’obiettivo del progetto “Cambiare musica” che si propone di dar vita ad un’orchestra di giovani. Già a metà del percorso, della durata di due anni, si è delineata la composizione dell’Orchestra Intermusic che debutta proprio domenica 28 febbraio in prima assoluta con un concerto nel Caffè Meletti di Ascoli Piceno dalle 18 alle 20 a ingresso gratuito.
L’ORCHESTRA – L’orchestra è formata da circa 40 elementi tra gli 11 ed i 30 anni. Il progetto “Cambiare Musica” è messo in atto dall’Associazione La Fenice di Amandola insieme alla Fondazione Carisap molto impegnata nella produzione di valore sociale. Frutto di molti laboratori tenuti a Comunanza, Amandola e Servigliano da professionisti del mondo della musica, il progetto ha coinvolto giovani di molte località dell’area dei Sibillini e dell’entroterra ascolano e fermano ed ha come obiettivo la prevenzione dalle devianze giovanili attraverso la formazione musicale. L’Orchestra Intermusic è il risultato di questo intenso lavoro, diretto dalla musicista Michela Alessandrini, riuscendo a combinare tutte le diversità di formazione e di livelli di preparazione musicale, portando tutti sullo stesso piano. Un lavoro che sta ancora continuando e si concluderà entro quest’anno. Molti gli strumenti presenti nella formazione musicale che si esibirà, sia nella sua composizione completa che in diverse combinazioni. Repertorio ampio e diversificato, da Piazzolla al rock e molto altro.
CAMBIARE MUSICA – Il progetto Cambiare Musica ha una valenza formativa e di prevenzione delle devianze dei giovani, fornendo loro conoscenza, pratica e produzione creativa musicale polifonica nei diversi ambiti (classica, jazz, popolare, rock e altro), con la formazione di un’orchestra stabile per l’esibizione con diversi moduli. Il metodo utilizzato è quello laboratoriale: sezioni strumentali, prove orchestrali, preparazione performances, sotto la guida di musicisti ed insegnanti altamente qualificati. Partners i comuni di Amandola, Comunanza, Servigliano, con le associazioni Os Aridum, Acli, Wega e Scatto Remoto, Parrocchia di Amandola, cooperativa Il Mentore.