Cari risparmiatori creativi, chi di voi non si è mai interrogato sull’essenza del coraggio e la sua stretta relazione con la paura? Negli ultimi giorni mi è capitato spesso di riflettere sulla natura di quella temerarietà che spesso, in passato, ha cambiato il corso della storia umana e civile, ma anche l’andamento di piccole esistenze, l’evoluzione di ideali, la soppressione di timori reconditi. Ecco, sono proprio questi ultimi che nella maggior parte dei casi innescano una favilla minuta, quasi impercettibile, ma tanto energica da accendere questioni di dimensioni più ampie, problematiche collettive fino a quel momento sottovalutate per convenienza o ignoranza, visioni capaci di ampliare e affermare diritti civili, ingabbiati da poteri che privilegiano la loro negazione a favore di oscurantismo e cecità etica. I cambiamenti fanno sempre paura. Talvolta si preferisce rimanere immobili nella propria precaria situazione, piuttosto che esplorare l’incognito. È più comodo adeguarsi che ribellarsi. Ma siamo proprio sicuri che fra qualche anno non rimpiangeremo la possibilità di scegliere di aver coraggio per cambiare ciò che non rispecchia i nostri valori, le aspettative e l’idea che abbiamo di dignità?
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Nelle Harper Lee, la scrittrice statunitense venuta a mancare soltanto dieci giorni fa, una volta ha scritto: “Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare sino in fondo, qualsiasi cosa succeda. È raro vincere, in questi casi, ma qualche volta succede”. Di certo, coloro che citerò questa settimana hanno attinto in quel pozzo chiamato coraggio.
UN CANE È PROSA, UN GATTO È UN POEMA – Fëdor Dostoevskij ne I fratelli Karamazov ha scritto: “Amate gli animali […]. Non inquietateli, non tormentateli, non togliete loro la gioia: non opponetevi all’intenzione di Dio. Uomo, non porti al di sopra degli animali: essi sono senza peccato mentre tu, nella tua grandezza, guasti la Terra al tuo solo apparire lasciando dietro di te la tua lurida traccia”. Per celebrare, rispettare e salvaguardare questi preziosi esseri viventi, la sezione Oipa di Ascoli Piceno e la Lega Nazionale del Cane sezione di San Benedetto del Tronto, venerdì 26 febbraio alle ore 16 avranno il piacere di presentare il primo sportello legale provinciale, che si occuperà a titolo gratuito, sul territorio della provincia di Ascoli Piceno, di fornire consulenze, approfondimenti e informazioni varie di tipo legale sulle norme riguardanti la tutela e la difesa dei diritti animali. Alla presentazione che si terrà presso la sede Giovarti di Monteprandone (AP) interverranno: Fabrizio Bruschetti, Delegato Provinciale Oipa Ascoli Piceno; Domenico Pietroforte, Presidente Lega Nazionale del Cane sez. San Benedetto del Tronto e l’avv. Luisa Giuseppina Fiocchi. Lo sportello sarà attivo dal 26 febbraio 2016 ed i cittadini potranno inviare le loro richieste di consulenza al seguente indirizzo mail: sportellolegale.oipalndcap@gmail.com.
UT, IL BUIO – La redazione di UT fa sapere che “con un filo di tristezza nel cuore e una lacrima, ricorderà la partenza [solo fisica] per altri lidi di Harper Lee e di Umberto Eco, una campionessa di umanità e il baluardo della cultura europea in un mondo ridotto al gregariato”. Bisogna sapere che UT, nata nelle Marche sette anni fa, “non è solo una rivista bimestrale d’arte e fatti culturali. È un mondo (a parte). Non significa solo affinché. Non è solo Do. Non l’acronimo di Universal Time. È l’arte grafica che coniuga se stessa con la poesia, la letteratura, la fotografia, l’illustrazione, l’oggettistica e, quando si presenta al pubblico, con la musica e il teatro. UT è un mondo che parte da lontano, dalla tradizione dell’arte della stampa, della plaquette, del rigore estetico e formale dell’artigianato artistico italiano, unico e inarrivabile”. Venerdì 26 febbraio a partire dalle ore 18 presso Il Flauto Magico di San Benedetto del Tronto non solo verrà presentato il quarto numero della rivista, ma sarà l’occasione per parlare, leggere, ascoltare e vedere il Buio, quello dentro e quello fuori. Saranno presenti con i loro scritti: Giovanni Baldaccini, Theocharis Bikiropoulos, Carla Civardi, Giampietro De Angelis, Francesco Del Zompo, Victoria Esposito, Isabella Franchellucci, Anna Genovese Kalcich, Jean-Marc Georgel, Enrica Loggi, Mariagrazia Maiorino, Americo Marconi, Bianca Maria Massi, Michaela Menestrina, Martina Luce Piermarini, Luca Olivieri, Carlos Sanchez, Francesco Terzago. Prenotate la vostra copia scrivendo a: redazione@letteraturamagazine.org.
VIE TRAVERSE – Sabato 27 febbraio alle ore 18.30 presso la libreria Rinascita di Ascoli Piceno si terrà il dodicesimo incontro di Das Andere, un’associazione culturale no-profit, onlus e apartitica che si occupa di architettura, arte, filosofia, storia, letteratura, geopolitica e musica. In quest’occasione verrà presentato il volume del giornalista Luca Steinmann, Vie Traverse. L’identità contro la società frammentata, che “si presenta come un libro capace di muoversi in una doppia direzione: da un lato un’analisi critica della società e dell’economia contemporanea, dall’altra l’esposizione di contenuti e idee per iniziare a costruire un’alternativa fondata sui cardini irrinunciabili di sovranità, identità e comunità. Un manifesto di intenti e idee che si inserisce a pieno titolo nella crescente realtà della dissidenza, testimoniando che una cultura contro corrente è possibile, alla faccia di chi continua a tacciare di ignoranza chi semplicemente la pensa diversamente (con ottime ragioni per farlo, come scopriremo). Delle 180 pagine di questo lavoro, ciò che allora sorprenderà maggiormente non sarà tanto la lucidità dimostrata da scrittori così giovani, ma piuttosto la forza degli interrogativi da loro sollevati e l’audacia nel raccontarne le possibili soluzioni”. Presenterà l’incontro il coordinatore direttivo, Marco Re; modererà il presidente Giuseppe Baiocchi, mentre il relatore sarà ovviamente l’autore dell’opera.
FIGLI DI MAAM – Nato nel 1964, Paolo Consorti è un artista italiano, un performer e regista che il 1 marzo in collaborazione con il Cinema Margherita, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cupra Marittima e la Galleria Marconi, presenterà in occasione dei Martedì d’Essai il film Figli di Maam. Si tratta di un’opera cinematografica premiata durante l’ultima edizione del Sofia Film Festival 2014 e mostrato al Marché du Film de Cannes 2015, al RIFF – Roma Independent Film Festival 2015 e al Social World Film Festival 2015. Interpretato da Luca Lionello (La Passione di Cristo) e con la partecipazione di attori del calibro di Alessandro Haber; Michelangelo Pistoletto e Franco Nero, Figli di Maam è una produzione di Giuseppe Lepore (produttore associato di “Non essere cattivo” di C. Galigari), che ha creduto e crede in questo talento nascente del cinema. Sarà distribuito dalla giovane società indipendente Imago Distribution. La trama è la seguente: “Metropoliz – Roma, in una ex fabbrica di salumi occupata da extracomunitari e precari, un uomo che pensa di essere San Giovanni Battista, viene ben accolto dagli abitanti del luogo. Nella fabbrica si sta per inaugurare una mostra dʼarte contemporanea organizzata dal Maam, il museo sorto di fatto nellʼedificio occupato in difesa dei metro poliziani continuamente minacciati di sfratto. Giovanni vaga tra gli artisti e fa amicizia con i bambini di Metropoliz confondendo la realtà con le sue visioni. Il suo intento è riunire tutti i santi a Metropoliz per ricominciare la predicazione da quel luogo ma…”. Non perdete l’unica proiezione che vi sarà alle ore 21.15. Il costo del biglietto sarà di 5 €. La rassegna è organizzata dal Centro Culturale J. Maritain di Cupra Marittima, in collaborazione con CGS-ACEC Sentieri di Cinema (www.sentieridicinema.it), Comune di Cupra Marittima e Regione Marche.
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