OFFIDA – Si respirerà ancora aria carnacialesca a Offida con “La Notte delle M’rett'”. Sabato 27 febbraio si chiuderà ufficialmente il periodo di festa iniziato, come da tradizione, il giorno di Sant’Antonio. È tempo di premiare i gruppi mascherati che hanno animato il Carnevale Storico Offidano nell’edizione 2016. La serata si terrà sabato, dalle ore 21, al Serpente Aureo e verrà decretato il vincitore per ogni categoria (eleganza, coreografia, originalità, simpatia, piazza) e premiato il vincitore assoluto. La serata sarà allietata dalla comicità del cabarettista Marko Tana e dalla musica de “I sicari dello swing”.
L’EDIZIONE 2016 – Ma è tempo anche di rendiconti per l’amministrazione visto il grande successo di partecipazione e di organizzazione del Carnevale. “Il segmento artistico-organizzativo – ha commentato il sindaco Valerio Lucciarini – è stato garantito dal lavoro dei volontario dalla Pro Loco, guidata dal presidente Tonino Pierantozzi, mentre l’ordine pubblico si è occupato il Comitato Ordine e Sicurezza pubblica formato dal Prefetto, il Questore, il Comando provinciale dei Carabinieri e quello locale diretto dal maresciallo Lera”. In aree sensibili del centro storico nei giorni del Bove e del Martedì Grasso era presente anche la vigilanza privata. Il Primo cittadino ha sottolineato l’esigenza, per la prossimo anno, di individuare due spazi di bagni chimici per sopperire soprattutto alla maleducazione di alcuni. “Tante sono state le presenze – continua Lucciarini – sono giunti da diverse parti da tutta Italia e dal Mondo. Questo evento non promuove solo il nostro folklore tradizionale, ma permette una destagionalizzazione che di cui beneficiano tutti operatori commerciali e turistici offidani e non. Lo spirito tradizionale che il nostro Carnevale racconta è al servizio dell’economia del territorio e non dobbiamo aver paura di dirlo. Dobbiamo per questo deve essere al passo con i tempi”.
LA PRO LOCO – Per Pierantozzi il Canrevale è stato “superlativo”. Il presidente della Pro Loco ci tiene a sottolineare il fatto con apertura 17 gennaio rievocando la tradizione della fochera di Sant’Antonio e l’inizio del Carnevale, con musica in Piazza del Popolo: “Da Sant’Antonio a Martedì Grasso credo che abbiamo superato le 40 mila presenze. Si consolida un evento di solida importanza che cresce bene, bisogna impegnarci perché vada sempre nella giusta direzione”.