ASCOLI PICENO – La giunta della Regione Marche e la giunta regionale di Confindustria si sono incontrati per sottoscrivere un documento che ha come fulcro la condivisione di un metodo di confronto preventivo e costante fra Confindustria Marche (con la collaborazione di ANCE Marche) e la Giunta regionale sulle tematiche chiave per lo sviluppo del sistema manifatturiero ed edile regionale al fine di una sua più alta crescita. Ciò si sostanzierà anche in confronti bilaterali, con gli assessori per gli atti più strategici di loro competenza, preventivi alla loro adozione.
LA REGIONE – “Segniamo un passaggio importante – ha detto il presidente Luca Ceriscioli, introducendo la riunione – per avviare un percorso dentro una cornice condivisa che serve in primo luogo a confermare un metodo di confronto: condividere gli obiettivi e quindi anche gli strumenti per la loro realizzazione. C’è soddisfazione da parte della giunta regionale di aver trovato con Confindustria molti punti di collegamento stretto attraverso una capacità di interlocuzione franca e una volontà di comprensione e condivisione reciproca”.
CONFINDUSTRIA – Bruno Bucciarelli, presidente di Confindustria Marche ha espresso l’apprezzamento “per i concreti segni di vicinanza della giunta regionale alle istanze delle imprese. Il confronto costante ci rasserena cosi come i timidi segnali di ripresa economica delle Marche dell’ultimo trimestre rispetto allo scorso anno. Un trend positivo e aspettative migliori per l’immediato futuro da parte degli imprenditori. Anche se le Marche – ha aggiunto – sono ancora a un passo indietro rispetto all’Italia nel trend di crescita. Ci sono stati molti passi avanti con la Regione, a cominciare dall’abolizione dell’IRAP per le start up d’impresa e siamo convinti che lavorando insieme, come abbiamo previsto nel protocollo d’intesa, nei prossimi mesi troveremo ulteriori momenti di condivisione su scelte in favore dello sviluppo del territorio”.
NASCE UN COMITATO – Confindustria e Regione hanno poi convenuto di imprimere un’accelerazione alla semplificazione legislativa ed amministrativa attraverso la costituzione del Comitato per la semplificazione previsto nella LR 3/2015 e puntare a modifiche normative e amministrative strategiche entro il corrente anno, anche in funzione del riassetto istituzionale organizzativo. In tal senso Confindustria Marche si farà carico di affiancare e sostenere il processo di rinnovamento istituzionale ed organizzativo e di semplificazione della Regione con proposte strategiche e di merito. Particolare attenzione sarà riservata al manifatturiero e all’innovazione, guardando costantemente alla valorizzazione del made in Italy e incentivando l’aggregazione e il rafforzamento delle imprese. Infine sulle Aree in crisi è stato previsto un coordinamento tematico e temporale delle azioni nazionali e regionali attivabili per le imprese sin da subito.