ASCOLI PICENO – “Finalmente, con il documento pubblicato dell’ente regionale sono state chiarite una volta per tutte le funzioni che spettano al Comune, quelle che spettano alla Regione e quelle che spettano all’Erap. – commentano il segretario Pd Massimo Gaspari e il capogruppo Pd Francesco Ameli – È evidente come in questa partita gli ultimi due soggetti descritti svolgano un compito fondamentale. Il Pd, in quanto soggetto propositivo e votato al governo ha subito messo in campo delle proposte valide affinché venissero tutelate sia le persone attualmente in attesa di un alloggio pubblico, sia le persone che nei prossimi mesi dovranno cambiare temporaneamente residenza. Tutto ciò con l’obiettivo unico quello del miglioramento delle condizioni abitative per più persone possibile”.
IL MESSAGGIO A CASTELLI – “Dall’altro lato, il duo Ferretti/Castelli non ha saputo far altro che avere come obiettivo quello di speculare sui bisogni della gente per propri fini elettorali. – proseguono – Se hanno davvero a cuore i più deboli, consigliamo per l’ennesima volta di adoperarsi per quanto riguarda le funzioni del comune di Ascoli Piceno, ovvero espropriare l’area limitrofa gli alloggi Erap di Poggio di Bretta, già ultimati da un anno, così da poter effettuare gli allacci dei servizi e permettere l’assegnazione degli alloggi. Nel 2016 sembra assurdo tenere bloccati 6 nuclei familiari a causa di queste sciocchezze, eppure il comune è in grado di fare ciò. Ricordiamo inoltre che anche gli interventi relativi al Contatto di Quartiere e il completamento dei 52 alloggi del Pennile di Sotto, pianificati da oltre un decennio, non saranno completati prima di un altro biennio e solo grazie ad un ulteriore contribuzione economica dell’Erap Marche. Ci si meraviglia della mancanza di conoscenza in merito all’edilizia residenziale da parte del Capogruppo di FI che ritiene interventi di edilizia popolare quelli pianificati e ancora bloccati di Villa Rendina e Monterocco”.
SUI GRATTACIELI – “Per quanto riguarda l’evento straordinario relativo al grattacielo in Largo dei Fiordalisi, proprio per la delicatezza della problematica sia in termini di risanamento, e soprattutto, per il trasferimento dei nuclei familiari, si ritiene sia necessario puntare fortemente come già anticipato dall’Erap sull’emanazione di un bando ad evidenza pubblica al fine di reperire gli alloggi necessari al loro trasferimento. – concludono – Tutto ciò affinché sia gli inquilini del grattacielo sia i nuclei familiari in graduatoria possano vedere risolte le loro necessità senza speculazioni di bassa politica”.