Cari risparmiatori creativi, questa settimana vorrei riflettere sulle disparità socio-culturali che continuano a far suppurare il concetto di umanità. Il proverbio popolare per cui “tutto il mondo è Paese” ci esorta a considerare gli svariati popoli del nostro pianeta più vicini di quanto l’immaginario comune possa reputare perché a colmare certe distanze ci sono desideri e principi collettivi. Siamo uomini e figli della stessa madre e come diceva Nelson Mandela: “Per gli uomini, la libertà nella propria terra è l’apice delle proprie aspirazioni”. Basta accendere la tv e sintonizzarsi su qualsiasi telegiornale per essere ricatapultati nell’atroce realtà, disseminata purtroppo da ogni forma di sopraffazione. Certe angherie non appaiono più come degli atti occasionali, circoscritti solo a deplorevoli circostanze, ma risultano delle prevaricazioni sempre più diffuse e radicate. Abbiamo dimenticato che siamo tutti di passaggio e ognuno vive occupando un posto in questa grande casa che è il mondo. Pertanto comportiamoci come fratelli, colmiamo questo grosso divario che ci divide con gesti amorevoli e sinceri. Sfondiamo le porte delle nostre stanze e rendiamole degli ambienti aperti affinché ognuno possa godere degli stessi diritti e degli stessi immensi spazi.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Questa volta il mio pensiero vola verso due direzioni. Da un lato continua a tamburellare nella mente Nelson Mandela e al suo concetto: “Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli”. Dall’altro riecheggiano le celebri parole che il principe Mishkin pronuncia ne L’idiota di Fëdor Dostoevskij (1821-1881): “La bellezza salverà il mondo”. Se unisco queste due riflessioni, allora posso immaginare un futuro intriso di uguaglianza e fraternità, tanto splendido da proteggere l’umanità dalla sua stessa mano assassina.
METAFORE CIRCENSI – Paul Bouissac scrisse nel suo Circo e cultura del 1986: “[Il circo] è una specie di specchio in cui la cultura si riflette, condensata e allo stesso tempo trascesa”. Per comprendere il nucleo di tali parole venerdì 11 dicembre alle ore 21 presso il Teatro PalaFolli di Ascoli Piceno si potrà assistere ad uno spettacolo di circo contemporaneo dal titolo Calle Carders, a cura della Compagnia Marine Rimaud. Il gruppo è costituito da giovani artisti, acrobati e danzatori, performers di tessuti, cerchi, trapezi e roue cyr provenienti dai diversi settori di danza acrobatica e arti circensi. “Calle Carders” fanno sapere gli organizzatori, “è uno spettacolo di circo contemporaneo che racconta la storia di un viaggiatore, un uomo perso nell’abisso dei propri desideri e delle proprie paure che attraverso una lunga ricerca interiore si mette in viaggio in cerca di se stesso. Il pubblico sarà coinvolto dalle emozioni di questo viaggio attraverso performance evocative e momenti spettacolari”. Il costo d’ingresso sarà di € 5. Per informazioni: 0736.352211.
L’ACQUA DIVIDE GLI UOMINI, IL VINO LI UNISCE – Richard Feynman nel suo Sei pezzi facili del 1994 scrisse: “Se osserviamo un bicchiere di vino abbastanza attentamente vediamo l’intero universo. Ci sono le cose della fisica: il liquido turbolento e in evaporazione in funzione del vento e del tempo il riflesso sul vetro del bicchiere e la nostra immaginazione aggiunge gli atomi”. Se volete avere la medesima visione, prendete parte sabato 12 e domenica 13 dicembre dalle ore 18 alle 21 al Salone del Vino Piceno. Gli organizzatori hanno voluto rimarcare che si tratterà di un evento in grado di promuovere il territorio attraverso prodotti locali intesi nella loro complessità identitaria e mediante un’esperienza di rapporto diretto tra produttori e pubblico, tra cultura e tempo libero. Il Salone del Vino Piceno avrà nel pubblico privato – composto da appassionati, curiosi ed esperti – il target di riferimento, ma la qualità dell’offerta sarà adeguata anche agli operatori. Per il quinto anno, due giornate saranno dedicate a delle degustazioni di qualità tra le antiche mura della Sala Scatasta presso il Palazzetto della Comunicazione in Piazza Roma di Ascoli Piceno.
CHRISTMAS IS ALL AROUND – Presso il Polo Museale San Francesco di Montefiore dell’Aso domenica 13 dicembre, dalle ore 9 alle 18 si terrà un ricco e sorprendente Mercatino di Natale con tanti espositori locali che offriranno decorazioni natalizie, articoli d’artigianato e idee regalo, ma anche prodotti enogastronomici locali, equosolidali e a chilometro zero. L’appuntamento sarà arricchito anche dall’arrivo di Babbo Natale, dall’intrattenimento dei truccabimbi e dalla possibilità di scrivere una lettera a Santa Claus. La giornata sarà scandita dai seguenti eventi: ore 10 – Laboratorio didattico a cura dell’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso; ore 15 – Mini lezione di Primo Soccorso per bambini e ragazzi a cura della P.A. Croce Verde; ore 17 – Tè con l’autore. Presentazione del libro Cento Pezzi di Cuore di Sonia Trocchianesi; ore 18 – Aspettando… Babbo Natale! Accensione del Bosco Incantato realizzato da Marco Napoleoni e addobbato dalle scuole dell’Infanzia e Primaria di Montefiore dell’Aso. Per info: 0734.939019.
IL PANE È IL MIGLIOR NUTRIMENTO – Il teologo francese Jean Cardonnel disse: “Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia”. Allora, un’ottima occasione per stringere nuovi rapporti sarà il Laboratorio di Panificazione casalinga con lievito madre (e non solo) organizzato da Alterego – Associazione di Promozione Sociale. Domenica 13 dicembre dalle ore 10 alle 15 si terrà questo evento, dove potrete imparare a preparare il pane e la pizza in casa utilizzando il lievito madre o il lievito di birra. Avrete l’opportunità di scoprire le farine, il loro uso e i grani del nostro territorio grazie alla presenza di un mugnaio. Farete pranzo con un primo e la pizza preparata da voi stessi. Potrete infine prendere della pasta madre da portare a casa. Il costo di partecipazione, compreso il pasto, sarà di € 30. Buon divertimento!