L’Ascoli, dopo gli ultimi risultati abbastanza deludenti, supera di misura la Ternana per 1-0 al Del Duca e si rilancia in ottica salvezza. Una grande partita, quella disputata dai bianconeri, di fronte ad un pubblico che non ha mai smesso di incitare la squadra dal primo all’ultimo minuto. Per il Picchio, quindi, tre punti davvero fondamentali, che danno morale in vista della trasferta di sabato prossimo contro la Salernitana.
LE FORMAZIONI – Per l’Ascoli, Devis Mangia manda in panchina sia Perez che Cacia, dopo il litigo che avrebbe caratterizzato la giornata di ieri. In attacco, dunque, il tecnico ascolano punta su Caturano, a sorpresa, supportato da Bellomo. A centrocampo, invece, giocano dal primo minuto Giorgi, con la fascia di capitano al braccio, Grassi, Addae, Almici e Pecorini. In difesa, Antonini è fuori per infortunio e viene sostituito da Mengoni, con Milanovic e Del Fabro. In porta, infine, c’è ancora il lituano Svedkauskas. Per la Ternana, Breda punta sulla coppia d’attacco composta da Avenatti e Ceravolo.
PRIMO TEMPO – L’Ascoli parte subito forte e dopo due minuti è Milanovic a staccare di testa, con Mazzoni che para a terra. Al 15′ arriva il gol del vantaggio bianconero: Bellomo parte palla al piede e si invola in area, serve Caturano e l’attaccante da due passi non sbaglia. Al 25′ è ancora Milanovic a provarci con un’inzuccata che però terminato alta. La risposta umbra arriva al 41′ con il neoentrato Furlan, inserito al posto di Avenatti, ma la sua conclusione finisce fuori.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo il Picchio riesce a gestire bene il vantaggio. All’8 va vicino al raddoppio Almici, con un missile da lontano, ma la palla non inquadra di poco lo specchio della porta. Mangia inserisce Perez per lo stanco Caturano, ma la Ternana al 23′ sfiora il pari con un tocco sottomisura di Gondo che fa la barba al palo. Al 28′ Valjent tocca di mano sul cross di Perez in area, ma per l’arbitro non è rigore. Non accade più nulla fino alla fine, con il Picchio che festeggia tre punti d’oro.
