Il 3-o subito a Bari, che ha complicato non poco la corsa verso la salvezza per l’Ascoli, ha provocato delle gravi ripercussioni nell’ambiente. Almeno questo è quanto sembra, visto che nell’immediato dopogara, allo stadio San Nicola, nessuno ha parlato per quanto riguarda i bianconeri, con tanta preoccupazione che aleggiava nello spogliatoio del Picchio.
IL RITIRO – A presentarsi alla sala stampa, per l’Ascoli, è stato esclusivamente Gianni Lovato, con il direttore generale che si è solamente limitato ad annunciare che la squadra andrà in ritiro, già da oggi, in vista della prossima gara fondamentale, in programma martedì pomeriggio alle 15 al Del Duca contro la Ternana. I bianconeri dovranno solo vincere, infatti, per rilanciarsi in classifica.
NICOLA RAGGIANTE – Per il Bari, invece, era al settimo cielo il mister Davide Nicola. “La partita non era cominciata benissimo e devo ammettere che l’Ascoli nel corso del primo tempo ci ha creato molte difficoltà – ha spiegato il tecnico del Bari – Poi però siamo cresciuti e il successo è ampiamente meritato. I nostri avversari si sono coperti molto, ma siamo comunque riusciti a segnare tre gol e a portare a casa un successo davvero molto importante”.
LA PRIMAVERA – Giornata amara anche per la Primavera bianconera. La formazione ascolana, infatti, è stata confitta di misura sul campo di Sant’Egidio alla Vibrata dal Crotone. Accade tutto nella prima mezz’ora: dopo il vantaggio di Capozzi al 1′, gli ospiti sono andati in gol al 25′ con Riggio e al 27′ con Zaccaria.
