L’Ascoli, dopo il deludente pareggio di una settimana fa allo stadio Del Duca contro il Trapani, crolla per 3-0 in casa del Bari e resta ancora al penultimo posto in classifica. Una brutta prestazione, quella offerta dai bianconeri, che adesso dovranno al più presto ricaricare le batterie e pensare già al match infrasettimanale di martedì pomeriggio contro la Ternana.
LE FORMAZIONI – Per quanto riguarda l’Ascoli, come previsto alla vigilia, il mister Devis Mangia punta su un modulo diverso, il 3-5-2. In attacco, il tecnico bianconero schiera dal primo minuto la coppia composta da Bellomo e Cacia. A centrocampo, invece, c’è Grassi dal primo minuto insieme a Pecorini, Addae, Pirrone e Almici. In difesa, poi, Mangia punta su Mengoni, Milanovic e Canini, con Antonini fuori per infortunio. In porta, infine, viene confermato dall’inizio il giovane lituano Svedkauskas. Per il Bari, dall’altra parte, mister Davide Nicola schiera i galletti con il 4-3-3, con il tridente offensivo composto dall’ex Maniero, De Luca e Rosina.
IL PRIMO TEMPO – L’inizio di partita, per l’Ascoli, è prorompente. Passa appena un minuto, infatti, che Cacia sblocca il punteggio, deviando in rete il preciso cross di Bellomo. Al 10′ è sempre l’attaccante bianconero a rendersi pericoloso, ma il suo colpo di testa viene parato dall’ex Guarna senza eccessivi problemi. Al 28′, invece, risponde il Bari con un missile di De Luca che però viene respinto in corner da Svedkauskas. Al 36′ è ancora Guarna, dall’altra parte, ad opporsi al tiro ravvicinato di Bellomo. Nel finale di frazione, precisamente al 41′, i padroni di casa passano in vantaggio con Valiani, il cui piatto mancino batte il portiere bianconero.
LA RIPRESA – Ad inizio secondo tempo, Canini tocca di mano sul cross di De Luca e per l’arbitro è rigore: dal dischetto Rosina insacca la rete del 2-0 che chiude la partita. Il Picchio accusa il colpo e al 23′ arriva anche il tris della formazione di casa: Maniero, da due passi, batte Svedkauskas sul primo palo concretizzando nel migliore dei modi il cross di Sabelli.