“Per quanto riguarda il Co.Tu.Ge. i soldi ci sono, manca la firma della Regione Marche. Per cui chiediamo alla stessa Regione interventi risolutivi affichè non venga compromessa la stagione sciistica 2015/16”, questo il commento del sindaco di Ascoli Guido Castelli, all’indomani dell’assemblea tenutasi con i soci del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli.
L’INCONTRO – Si è tenuta martedì 1 dicembre la riunione molto importante dove è stato deciso il testo del bando per ciò che riguarda l’affidamento della gestione degli impianti. Sono state introdotte anche delle modifiche e degli aggiornamenti al bando che era stato pubblicato l’anno scorso, limitando la durata della gestione da mettere a bando ad un anno, al massimo rinnovabile per un altro anno. “Ciò alla luce del fatto che già a gennaio si dovrà provvedere alla convocazione di un’assemblea nella quale si prenderà atto delle cancellazioni dal libro dei soci del Consorzio, di soggetti quali la Provincia di Teramo, la Provincia di Ascoli e altri consorzi e comunità montane dell’Abruzzo. – spiega Castelli – In quella occasione, abbiamo deciso di rinnovare la governance, sulla base di quello che sarà un piano di riorganizzazione del consorzio stesso, che consigliava di non estendere nel tempo l’efficacia di eventuali bandi per la gestione, e che avrebbero comunque limitato l’autonomia di quello che sarà il nuovo Co.Tu.Ge. a partire dal prossimo mese di gennaio. Abbiamo introdotto l’obbligo della gratuità per tutti i bambini da 0 a 10 anni per favorire l’accesso alla pratica sciistica da parte dei giovani – prosegue Castelli – oltre a stabilire l’obbligo in capo al gestore, di attivare comunque il tappeto che si trova nel campo di San Giacomo, dove è più frequente vedere all’opera l’attività di scuola di sci per i ragazzi. Per concludere, abbiamo deliberato una transazione con la Comunità del Vomano la quale doveva la cifra di 170mila euro al Co.Tu.Ge.”.
LE PREOCCUPAZIONI DI CASTELLI – “La cosa che mi preoccupa e non poco, sono quei 400mila euro da utilizzare per l’aggiornamento della vita tecnica degli impianti. Il Comune di Ascoli, su indicazione del Co.Tu.Ge., ha svolto la gara, nel quale è stata individuata una società a cui sono stati aggiudicati provvisoriamente i lavori. Purtroppo, non possiamo ancora provvedere alla aggiudicazione definitiva degli stessi perché la Regione Marche, per motivi sconosciuti, non avvia l’iter di sottoscrizione di un protocollo che consenta l’utilizzo di quei soldi. Protocollo che è stato già firmato dalla Regione Abruzzo”.
I RISCHI – Sul Co.Tu.Ge. aleggerebbero, insomma, dei rischi. “Il primo è che i soldi vadano persi se entro il 31 dicembre non verrà sottoscritto il protocollo; – spiega – nell’appalto poi sono inseriti dei lavori necessari per avviare la stagione 2015/16. Per cui – conclude il sindaco Castelli – il ritardo della Regione rischia di compromettere l’agibilità dei nostri impianti. Ho formulato un appello al presidente Cerisicioli affinché si mobiliti perché questa storia di ordinaria burocrazia non produca ulteriori danni in aggiunta a quelli già esistenti. Manca una firma, invochiamo da parte della Regione Marche interventi risolutivi”.
