L’Ascoli, dopo l’esonero di Mario Petrone, ha scelto il nuovo allenatore. Si tratta del 41enne Devis Mangia, che era la prima scelta per il presidente Francesco Bellini, dopo che Di Carlo aveva chiesto tempo, in attesa della chiamata di una squadra di serie A, come il Palermo. Mangia, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe firmato questa mattina, ma sul sito della società non c’è ancora l’annuncio ufficiale. La sensazione, però, è che sarà solamente una questione di ore.
LA CARRIERA – Mangia, nonostante la giovane età, vanta un curriculum di tutto rispetto. Il 31 agosto 2011, a seguito dell’esonero di Stefano Pioli, gli viene affidata la guida tecnica della prima squadra. Privo del patentino di prima categoria, gli viene concessa una deroga. A 37 ann, è il più giovane allenatore della Serie A 2011-2012 dopo Vincenzo Montella. L’esordio sulla panchina rosanero, e contestualmente in massima serie, avviene l’11 settembre in occasione della vittoria per 4-3 contro l’Inter. Il 27 novembre 2011 festeggia le cento panchine in campionato da professionista con la vittoria in casa per 2-0 contro la Fiorentina alla tredicesima giornata. Il 19 dicembre 2011, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta per 2-0 nel derby con il Catania, viene sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. Con lui in panchina la squadra ha ottenuto 20 punti, frutto di 6 vittorie casalinghe dall’avvio del torneo (facendo registrare un record storico) e due pareggi fuori casa per 0-0. Il 5 luglio 2012 acquisisce a Coverciano con il massimo dei voti il titolo di allenatore di Prima Categoria UEFA Pro e quindi il diritto di ricoprire il ruolo di tecnico in una squadra della massima serie. Il 16 dicembre 2013 viene ingaggiato dallo Spezia in Serie B. Vince subito le prime due partite contro Virtus Lanciano (2-0) e Bari (1-2) riportando i liguri in zona play-off. Lo Spezia chiude il campionato all’ottavo posto, ultimo piazzamento valido per i play-off, dove viene sconfitto nel turno preliminare 1-0 dal Modena e di conseguenza eliminato. Il 23 giugno 2014 viene esonerato dall’incarico di allenatore della squadra ligure e gli succede il croato Nenad Bjelica. L’8 luglio rescinde consensualmente il contratto con la società. Il 7 luglio 2014 viene ingaggiato come allenatore del Bari, firmando con un contratto di un anno con opzione per il secondo. Il 16 novembre 2014 viene esonerato dalla società barese, dopo tre sconfitte di fila e un avvio di campionato piuttosto altalenante. A sostituirlo è il tecnico Davide Nicola.
IN NAZIONALE – Dopo aver rescisso il contratto col Palermo, il 17 luglio 2012 diventa il commissario tecnico della Nazionale Under-21 italiana. Debutta nell’amichevole contro l’Olanda del 15 agosto vinta dagli azzurrini per 3-0, mentre il 6 settembre guida la squadra alla vittoria per 7-0 sul Liechtenstein, nella gara valida per le qualificazioni agli Europei di categoria del 2013 che permette agli azzurri di ottenere il matematico primo posto nel girone e giocarsi i play-off; completa la qualificazione superando la Svezia nel successivo doppio confronto nei play-off. Agli europei in Israele, Mangia porta l’Italia in finale, disputata il 18 giugno e persa per 4-2 contro la Spagna. Il 2 luglio 2013 annuncia il suo addio alla Nazionale Under-21 italiana; il suo posto viene preso da Luigi Di Biagio.