Il momento tanto atteso dai tifosi bianconeri è arrivato: Mario Petrone non è più l’allenatore dell’Ascoli Picchio. Ad annunciarlo, pochi minuti fa, è stata direttamente la società bianconera, con il tecnico partenopeo che lascia dopo la promozione dello scorso anno dalla Lega Pro alla serie B ma le tante critiche ricevute in questa stagione, con l’Ascoli che è reduce da quattro sconfitte consecutive ed occupa il penultimo posto in classifica.
IL COMUNICATO – Questo il comunicato della società di corso Vittorio Emanuele: “L’Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. comunica che l’allenatore Mario Petrone, di comune accordo con il club, da oggi non sarà più il tecnico dell’Ascoli. Un gesto di serietà, correttezza e professionalità del tecnico, legato al Presidente Bellini da un grande rapporto umano. La società, nel ringraziare l’allenatore della promozione in serie B al quale riconosce alti valori morali e professionali, gli augura i migliori successi. La società bianconera informa che l’allenamento di oggi pomeriggio (ore 15 all’Ecoservices) sarà diretto dallo staff tecnico.
IL SOSTITUTO – Tanti, al momento, sono i nomi che circolano in città riguardo al successore di Mario Petrone per la panchina bianconera del Picchio. In pole, per ora, sembra esserci l’ex allenatore del Bologna e del Cagliari Diego Lopez, ma restano vive anche due piste alternative. La prima è quella che porta a Mimmo Di Carlo, ex tecnico di Chievo e Cesena. L’altra, invece, riguarda l’ex palermitano Devis Mangia, il quale peraltro ha avuto anche la possibilità in passato di allenate la nazionale italiana Under 21. Entro domani mattina è atteso l’annuncio ufficiale da parte della società guidata dal presidente Francesco Bellini.