ASCOLI PICENO – Scoprire la preziosa eredità che San Francesco lasciò ai suoi fratelli attraverso le fotografie. Questo l’obiettivo de “Il passo di Francesco”, la mostra fotografica allestita nell’area archeologica di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno. L’esposizione, prodotta dal Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum, è stata realizzata in occasione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, nell’anno 2013.
L’INAUGURAZIONE – All’inaugurazione, avvenuta lunedì 26 ottobre presso la sala dei Savi, hanno partecipato il sindaco Guido Castelli, il curatore della mostra Padre Marco Finco, il cancelliere della Diocesi di Ascoli Don Lino Arcangeli e alcuni rappresentanti del Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum.
“Esprimo tutta la mia gratitudine – dichiara il primo cittadino Guido Castelli – perché una mostra del genere va a completare al meglio il palinsesto di proposte che l’amministrazione ha messo in piedi per ricordare l’ottavo centenario dal passaggio di San Francesco ad Ascoli. Una ricorrenza importante che doveva essere valorizzata nel migliore dei modi. La nostra città, infatti, è connotata da sempre da un forte stimolo francescano. Mancava l’aspetto fotografico del poverello di Assisi, e ora c’è. Siamo davvero orgogliosi e felici”.
LA MOSTRA – Diciotto fotografie in bianco e nero che hanno come tema centrale il Testamento di San Francesco, e quindi la sua esperienza di vita cristiana e comunitaria. “Povertà, preghiera, lavoro e obbedienza, queste le parole che hanno contraddistinto la vita di Francesco – ricorda il curatore della mostra Padre Marco Finco – Tanti non sapevano nemmeno esistesse un testamento e quelli che lo conoscevano credevano fosse impresa ardua raccontarlo con delle fotografie. Bene noi abbiamo realizzato tutto ciò perché ci siamo fatti guardare da questo Grande Santo”. La mostra sarà visitabile fino a sabato 31 ottobre dalle 16.30 alle 19.30.
