Non è un momento molto positivo, quello attuale, per il Monticelli. La società biancoazzurra, infatti, dopo le due sconfitte subite contro Avezzano e Chieti, domenica affronterà una gara fondamentale contro il Castelfidardo, al Del Duca alle 14.30, ma nelle ultime ore l’agitazione maggiore arriva dal direttivo, con il vicepresidente Piero Palatroni che si è dimesso, dopo alcune incomprensioni con gli altri.
LE PAROLE DI PALATRONI – “Purtroppo ho preso questa decisione – ha spiegato Palatroni ad un quotidiano locale -. Credevo molto nel progetto, ma gli altri no. Il Monticelli deve crescere tanto, però credo che non ci sia stata la volontà da parte di tutti i componenti del direttivo a proseguire su questa strada. Potrei anche tornare indietro, ma è necessario che vengano accolte le mie idee e, francamente, non credo che questo accada. Il Monticelli continuerà a far bene anche senza di me, ma devo ammettere che mi dispiace essere arrivato a questo punto. Ho già parlato con alcuni giocatori, spiegando loro i motivi della mia decisione”.
LA VIGILIA – Intanto, domenica arriverà il Castelfidardo e a parlare è stato il centrocampista Minopoli. “Nello spogliatoio abbiamo tanta voglia di rifarci e c’è la giusta grinta – ha dichiarato questa mattina il giocatore biancoazzurro – Non siamo preoccupati perchè solo il San Nicolò ci ha messo un pò in difficoltà; nelle altre due sconfitte non abbiamo subito, anzi siamo riusciti a imporre comunque il nostro gioco. Sappiamo com’è il calcio, a volte è solo un episodio che ti può condannare. Ci vuole quindi più concentrazione e il giusto equilibrio: godere si dei bei risultati ma mai esaltarsi.In categorie come la Serie D si incontrano giocatori formidabili, soprattutto davanti. Giocatori che anche toccando un solo pallone possono farti male. Basta vedere quello che è successo a Chieti: loro hanno tirato a porta solo tre volte e sono andati sempre a segno. Per questo motivo le partite bisogna chiuderle prima, domenica scorsa abbiamo avuto diverse occasioni soprattutto quando eravamo in vantaggio per 2-1. Dopo il pareggio l’inerzia della partita è girata dalla loro parte ed è andata a finire come tutti sappiamo. Ma siamo fiduciosi perchè, ripeto, la prestazione c’è stata e se continuiamo cosi i risultati non tarderanno a tornare. Conoscendo Bolzan, il mister del Castelfidardo – ha concluso Minopoli – sappiamo che quella che ci aspetta domenica sarà una partita durissima. Le sue squadre hanno sempre tanta grinta, ritmo e non mollano mai. Lo scorso anno ha vinto il campionato d’Eccellenza con la Folgore, una squadra a volte non bellissima ma tosta”.
IL DIRETTORE GENERALE – A suonare la carica è intervenuto anche il direttore generale Francesco Castelli. “Abbiamo rivisto la sfida di Chieti e in occasione del terzo gol degli abruzzesi il nostro difensore Mancini ha subito un fallo che l’arbitro non ha ravvisato. Ora, però, dobbiamo rimetterci subito in carreggiata, battendo il Castelfidardo – ha commentato Castelli – Quello di domenica sarà uno scontro diretto da non fallire e sono sicuro che i ragazzi non ci deluderanno. Abbiamo tutte le carte in regola per far bene e spero che anche il pubblico possa darci una mano. Invito tutti allo stadio a sostenere il Monticelli”.