ASCOLI PICENO – Sette miliardi di euro nei primi otto mesi dell’anno e un fatturato in crescita continua rispetto al 2014. Prosegue il periodo positivo del settore dei Giochi che, secondo quanto riporta il bollettino di aggiornamento emesso dal Ministero della Economia e delle Finanze, ha fruttato quasi 8 miliardi di euro nella prima parte del 2015 per le casse dell’Erario. Complessivamente, le entrate erariali dai giochi sono cresciute dell’1,2%, con 90 milioni di aumento in valore assoluto. Per quanto riguarda la nostra Regione, le Marche continuano a strizzare l’occhio al gioco d’azzardo e a sostenerlo annualmente con una spesa media di 1000 euro, un bilancio che ci inserisce di diritto nella top ten delle regioni italiane.
Il tesoretto incassato dal governo Renzi potrebbe ulteriormente levitare nei prossimi mesi, soprattutto se all’interno della Legge di Stabilità del 2016 verranno inserite nuove imposte. Il tavolo delle trattative tra gli esponenti del governo e i rappresentanti del settore dei Giochi è già stato aperto, anche perché c’è ancora in sospeso il pagamento della seconda e pesantissima rata relativa alle slot machine, un’imposta che avrebbe dovuto far incassare all’Erario ben 500 milioni di euro. Le prossime settimana saranno decisive per il raggiungimento di un accordo utili ad entrambi le parti in causa.
IL BOOM DEL SETTORE ONLINE – Un altro dato interessante proviene dal segmento online, che rispetto allo stesso periodo del 2014 ha registrato una crescita nel fatturato del 28%. L’ottimo stato di salute del mondo dei casinò online legali è testimoniato, oltre che dai numeri registrati dagli storici operatori legalizzati AAMS, anche dall’ingresso di nuovi investitori (32Red e Bet365 su tutti), che hanno varcato le frontiere del mercato inglese per promuovere il proprio brand anche in Italia. A ciò si aggiunge la regolamentazione di molte piattaforme illegali .com, con la conversione e la concessione di nuove licenze da parte dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane.
L’arrivo di nuovi fondi su un bacino fertile come quello italiano, siamo la seconda potenza europea a livello di gambling, è un segnale importante anche ai fini dello stato di salute della nostra economia e dell’apertura di nuovi sbocchi professionali. Categorie come SEO, esperti in marketing digitale e sviluppatori hanno giovato dell’avvento di queste potenti società sul mercato italiano, le quali stanno attingendo dal bacino nostrano per coprire determinate posizioni lavorative.
Saranno proprie le nuove tecnologie e le innovazioni legate all’iGaming gli elementi cardini sui quali operatori di casinò e sviluppatori continueranno a poggiarsi per garantire fluidità e successo ad un settore in fase ascendente. Un futuro sempre più tecnologico e innovativo, ma legato indissolubilmente alle strategie dei grandi operatori e all’atteggiamento dello Stato nei confronti del gioco d’azzardo legale.