COSSIGNANO – Con l’obiettivo di attivare la creatività e lo spirito di azione degli over 65, il Comune di Cossignano, in collaborazione con l’Associazione di volontariato I Girasoli onlus, ha organizzato il progetto Anziani Cre-attivi. L’iniziativa, promossa con il supporto della Fondazione Carisap, ha permesso di ricreare il legame intergenerazionale fra gli anziani e le più giovani generazioni, attraverso una serie di “Laboratori della memoria” nei quali gli anziani hanno potuto valorizzare le loro esperienze di vita e il loro passato.
IL PROGETTO – Gli over 65 hanno partecipato nel mese di settembre ad alcuni incontri con l’operatore Amedeo Angelozzi dell’Associazione I Girasoli: il ricordo, la socializzazione e il ritrovarsi sono stati gli elementi che hanno caratterizzato le attività. Gli anziani hanno ricordato e condiviso le loro esperienze di vita sociale e familiare, hanno evidenziato il mutare del vivere quotidiano, dei rapporti interpersonali e dei valori che hanno caratterizzato la loro crescita, spesso ignorati nell’attuale società. La finalità del progetto è stata altresì quella di recuperare l’identità del passato creando una continuità con il presente, attraverso il ricordo e l’insegnamento da lasciare alle generazioni future, nella certezza che gli anziani e i bambini rappresentano i punti limite del vivere e della nostra comunità, ma che spesso sono uniti dagli stessi bisogni, di socializzazione, di affetto, di comprensione e di valorizzazione.
LA FESTA DEI NONNI – Per ritrovare un contatto fra le giovani generazioni del territorio e gli anziani, così come voluto dal sindaco Roberto De Angelis, è stato organizzato il momento conclusivo del progetto Anziani Cre-Attivi: in coincidenza con la festa dei nonni, venerdì 2 ottobre si sono incontrati nella Sala delle Culture di Cossignano gli alunni delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria e un gruppo di anziani della comunità cossinea, con il coordinamento del responsabile comunale dei servizi socio-culturali ed educativi Gabriella Pieramici. Gli anziani hanno raccontato ai piccoli alcuni momenti significativi della loro infanzia, delle loro esperienze scolastiche, della organizzazione familiare e lavorativa, mettendo a confronto le difficoltà affrontate da giovani dovute alla povertà e alla scarsità di ogni mezzo, con i numerosi agi e privilegi di oggi.
LA CONCLUSIONE – Il progetto è stato un importante momento di confronto fra le esperienze del passato proposte dagli anziani e un’opportunità data ai bambini per avvicinarsi alle conoscenze di altre generazioni. A conclusione dell’iniziativa è stato proposto agli alunni di applicare quotidianamente i veri e importanti valori nei rapporti con i compagni, con i familiari e con tutti, lasciando ai piccoli delle parole-ricordo: rispetto, pace, famiglia, fedeltà, educazione, obbedienza e di non lasciare mai nessuno nel dimenticatoio.