Confida in te stesso. Cari risparmiatori creativi, di questi tempi è facile perdere l’orientamento, trovare il giusto equilibrio fra passione e senso pratico, incastrare i desideri, la realtà e il destino come fossero dei tetramini. Mentre inseguiamo ardentemente le nostre aspirazioni, molte volte ci sentiamo degli illusi che hanno perso pragmatismo. Però ha ragione lo scrittore Romano Battaglia: “Bisogna camminare nella direzione dei nostri sogni, altrimenti perdiamo l’incanto della vita” e non solo, ci lasciamo usurare dai rimpianti. Siamo delle batterie e abbiamo bisogno di una fonte di corrente costante. Usiamo l’energia per ciò in cui crediamo, facciamolo senza remore perché ci restituirà una nuova carica, una linfa vitale senza eguali. Infine non dobbiamo mai avere paura di esprimerci, dare la nostra opinione, manifestare con chiarezza le certezze, i dubbi, le aspettative. Non permettiamo a nessuno di spazzare via i colori che fino ad ora hanno costituito il nostro mandala.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Lo scrittore e filosofo statunitense Ralph Waldo Emerson nel suo libro La fiducia in se stessi, risalente al 1841, scrisse: “Confida in te stesso: ogni cuore vibra a una tale corda di ferro. Accetta il posto che il divino provvedere ha trovato per te, la società dei tuoi contemporanei, la connessione degli eventi. Gli uomini grandi sempre fecero così, e affidarono se stessi fanciullescamente al genio della loro età, testimoniando la loro percezione che l’assolutamente affidabile aveva preso posto nei loro cuori, operando attraverso le loro mani, prendendo possesso di tutto il loro essere”. Secondo voi i protagonisti degli eventi che sto per consigliarvi hanno creduto nelle loro potenzialità?
ARTE ED ECLETTISMO – L’artista Rita Vitali Rosati in un’intervista ha dichiarato: “Ho dovuto fare diversi lavori; spogliarmi e rivestirmi, cioè spogliarmi di certe conoscenze, capire che non erano quelle giuste e rivestirmi. Poi quelle giuste non andavano bene. A spogliarmi e rivestirmi, ho fatto un lavoro chirurgico di taglia e cuci, togli e rimetti e alla fine tutta questa somma di lavoro mi ha portato a essere quella che sono adesso”. Come ho già scritto in passato, per questa donna che sapientemente mette in discussione la realtà contemporanea col fine di comprenderla appieno, il motto è cogito, ergo sum. Il suo modo di leggere la quotidianità corre lungo due visioni antitetiche e concordanti allo stesso tempo. Si fa interprete, dividendosi fra una natura tanto istrionica quanto drammatica. Davanti alle sue opere in un primo momento risalta l’acume e uno sferzante senso dell’ironia, poi si viene travolti da una mestizia che lascia interdetti, disorientati, senza aria per dare fiato alle parole. Per penetrare una porzione del suo universo, non perdetevi la presentazione del libro/catalogo La Passiflora non è una passeggiata en plein air che si terrà sabato 3 ottobre alle ore 18 presso il Diamond Palace a Porto Sant’Elpidio. L’evento organizzato in collaborazione con il gallerista Franco Marconi e la curatrice indipendente Eleonora Paniconi, godrà dell’intervento del critico d’arte Nunzio Giustozzi e della direttrice artistica Oriana Salvucci.
GIALLO ASCOLANO – In una piccola libreria indipendente incastonata nel centro storico di Ascoli Piceno hanno luogo periodicamente dei piccoli miracoli. Mostre di astri nascenti vengono inaugurate con la determinazione tipica della giovinezza, prodotti equosolidali invadono i ripiani con la loro natura filantropica e volumi di piccole case editrici brillano con la purezza a la caratura dei migliori diamanti. Sabato 3 ottobre alle ore 18.30 Giulio Biondi presenterà la sua opera prima Il profumo del potere proprio presso Equilibri. “Il libro, pubblicato da Arduino Sacco Editore” fa sapere l’organizzatore “è un romanzo poliziesco ambientato a New York, dove si snodano vicende dai risvolti inattesi con imprevedibili colpi di scena che tengono il lettore con il fiato sospeso fino al finale”. Giulio Biondi è nato ad Ascoli Piceno nel 1955. Ha sempre svolto attività lavorativa nel settore amministrativo coltivando nel contempo una passione per il cinema e la lettura, principalmente per i gialli.
A SPASSO CON PONGO E PEGGY – Lo scrittore inglese Samuel Butler disse: “La grande gioia di avere un cane è quella di poterti rendere ridicolo davanti a lui: non soltanto non ti rimprovererà, ma anche lui farà lo stesso”. La verità è che i nostri amici a quattro zampe ci fanno sentire liberi, prosciolti da ogni formalità, svincolati dall’umano timore di essere giudicati o derisi. Da loro riceviamo affetto incondizionato e coccolarli diventa un circuito benefico che non presenta limiti. Una straordinaria occasione per vezzeggiare i nostri compagni di vita e noi stessi è la Bau Bau Walk organizzata da Picenum Tour, la scuola di educazione cinofila My Dog e Offida Atletica. Il programma è il seguente: ore 08.45 iscrizione; ore 09.30 partenza dalla chiesa Madonna del Rosario, Via Borgo Miriam 37, Offida; ore 10.45 ristoro c/o l’Az. Agr. San Filippo con degustazione di panino con affettato de La Fattoria nel Ciafone in abbinamento ad un calice di vino; ore 11.30 partenza per la passeggiata; ore 12.00 ristoro c/o il piazzale della Chiesa Madonna del Riposo di Borgo Miriam con degustazione di un cartoccio di fritto de La Mattra in abbinamento ad un calice di vino; ore 12.15 dimostrazione pratica a cura della scuola educazione cinofila. In caso di maltempo l’evento verrà rimandato improrogabilmente al 18 ottobre 2015. Il costo di partecipazione è di € 7 a persona oppure € 10 a coppia; € 5,00 a cane; € 2,00 per il bis di food o wine. La prenotazione è obbligatoria al n. 324.5938465 oppure su info@picenumtour.it
Buon divertimento!