ASCOLI PICENO – Da domani, martedì 29 settembre, grazie al contributo della Regione Marche e del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, anche la Pinacoteca civica di Ascoli Piceno potrà vantare un percorso tattile per assicurare una completa accessibilità al capitale artistico della città e allo stesso tempo promuovere l’integrazione delle persone con disabilità visiva. Attraverso una proposta articolata in percorsi multisensoriali verrà offerta l’opportunità di interagire con l’arte che finalmente parlerà una lingua universale, in grado di raccontare la storia socio-culturale del territorio a tutta la collettività, senza più barriere comunicative.
IL PROGETTO – Alle ore 17 si potrà assistere all’inaugurazione di questo nuovo itinerario, ispirato ai musei e alle gallerie d’arte tattili, la cui missione è quella di promuovere la crescita e l’integrazione culturale dei minorati della vista e di diffondere tra essi la conoscenza della realtà. Anche la Pinacoteca civica di Ascoli ha tratto spunto dall’ammirevole missione del Museo Omero di Ancona che “vuole essere uno spazio culturale piacevole e produttivo per tutti, proponendosi come struttura all’avanguardia dotata di un percorso flessibile che si adatta a ogni specifica esigenza del visitatore”. Inoltre, un progetto di questo tipo è fondamentale non solo “per chi non può misurarsi con la luce e l’immagine, ma per rivelare a tutti le possibilità della percezione”. Pertanto la Pinacoteca civica, così come la Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”, dal 29 settembre sarà dotata di schede in braille, in italiano e in inglese che illustreranno ai visitatori il contenuto delle sale con rispettive descrizioni delle tele e delle sculture ospitate ed esporrà cinque opere con rilievi in scala da toccare con le dita e l’immaginazione.