Cari risparmiatori creativi, l’uomo che ha scritto: “Spiace ammetterlo, ma la presunzione di Peter [ndr. Pan] era una delle sue doti più affascinanti” è lo stesso che ad un certo punto della sua esistenza ha asserito: “La vita è una lunga lezione di umiltà”. Il favolista James Matthew Barrie è venuto in mio soccorso quando per la prima volta ho percepito come un fallimento il mio impegno nei confronti di un’occupazione che non aveva nulla da dividere con quella svolta fino a pochi mesi addietro. Ero furibonda con me stessa e la società che mi ospitava, non vedevo opportunità valide nel settore per cui avevo studiato tanti anni, non percepivo le potenzialità del mio territorio. Mi sentivo in gabbia. Di certo ancora oggi ci sono persone che considerano la cultura una zavorra e non un volano, ma l’autocommiserazione era il mio maggiore impedimento. Nel momento in cui ho ampliato gli orizzonti, ho dato un taglio alla presunzione ed ho iniziato ad applicarmi in quelle mansioni che inizialmente sentivo tanto estranee, si è schiusa una nuova finestra sul futuro. I nuovi incarichi mi hanno aiutata a trovare nuovi stimoli anche nei confronti del mio primo grande amore: l’arte.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – Ne I caratteri del 1688 Jean de La Bruyère scrisse: “La modestia è per il merito quello che sono le ombre per le figure di un quadro: gli dà forza e rilievo”. Probabilmente i ragazzi che hanno organizzato gli eventi che sto per consigliare hanno attraversato momenti simili a quello che ho appena narrato. Forse hanno vissuto attimi di sconforto, giorni in cui hanno dovuto anteporre la cruda realtà ai sogni più sublimi, istanti in cui le necessità materiali hanno oscurato le aspirazioni, secondi in cui hanno colto la loro lezione di umiltà. Queste manifestazioni, però, sono sinonimo di una vittoria.
BIO E TIPICO IN PIAZZA – “L’agricoltura organica è un sistema agricolo che promuove una produzione ambientalmente, ecologicamente e socialmente sana. In questo sistema la fertilità del suolo è vista come la chiave per il buon esito della produzione. Lavorando con le proprietà naturali delle piante, degli animali e del paesaggio, i coltivatori organici si pongono l’obiettivo di ottimizzare la qualità in tutti gli aspetti dell’agricoltura e dell’ambiente”. Queste sono le parole della International Federation of Organic Agriculture Movements, un’organizzazione internazionale fondata nel 1972 a Versailles, la quale rappresenta coloro che prediligono un metodo di coltivazione e di allevamento basato unicamente sull’impiego di sostanze naturali. Per capire cosa si intende, sabato 26 e domenica 27 settembre si potrà prendere parte all’evento Bio & Tipico in Piazza presso il suggestivo borgo di Massignano (AP). Attraverso la mostra mercato, i molteplici convegni e gli interessanti laboratori sarà possibile riscoprire la genuinità dei prodotti locali e allo stesso tempo sensibilizzare la collettività verso un regime alimentare più sano per l’uomo e la terra.
LA HOMA ELEMENTO – La Galleria Marconi di Cupra Marittima è una famiglia, un luogo magico in cui entrare e sentirsi liberi di immaginare e progettare, è il luogo in cui i pensieri sublimano grazie al confronto. E’ la casa della creatività gentile, quella che non ha bisogno di urlare per dilatare le idee. Domenica 27 settembre questo nido dell’arte riprenderà la propria attività espositiva. La homa elemento sarà, di fatto, il primo appuntamento della rassegna Cosa c’è di nuovo oggi? la quale accompagnerà la Galleria Marconi durante tutta la stagione espositiva 2015/2016. Alle ore 18, pertanto, non potrete mancare all’inaugurazione della personale del talentuoso Andrea Ciresola, uno degli artisti vincitori del Premio ORA 2015. Va ricordato, infine, che la mostra organizzata dalla Galleria Marconi e da Marche Centro d’Arte, sarà a cura di Dario Ciferri, abile giornalista pubblicista, laureato in lettere e critico d’arte. Questo esposizione che potrà essere visitata fino al 24 ottobre 2015 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 – 19.30, vi farà tornare a credere alle parole di James Joyce: “Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un’immagine di quella bellezza che siamo giunti a comprendere: questo è l’arte”.
INCONTRI GIAPPONESI – I profani, coloro che non conoscono la cultura giapponese, probabilmente nel film L’ultimo samurai di Edward Zwick sono rimasti colpiti da una frase: “Dicono che il Giappone sia nato da una spada. Dicono che gli antichi dei hanno immerso una lama di corallo nell’oceano e che, al momento di estrarla, quattro gocce perfette siano cadute in mare e che quelle gocce siano diventate le isole del Giappone. Io dico che il Giappone è stato creato da una manciata di uomini, guerrieri disposti a dare la vita per quella che sembrò ormai una parola dimenticata: onore”. Per addentrarvi in questo universo tanto complesso quanto intrigante, non mancate all’appuntamento annuale Incontri giapponesi che questa volta si terrà martedì 29 settembre alle ore 18 presso la libreria Rinascita. La maestra Sumi Koga dell’associazione Dai Nihon Chadō Gakkai di Tōkiō insieme a Costantino Brandozzi dell’Iso no Nami Dōjō di Ascoli Piceno vi condurrà alla scoperta della terra del Sol Levante. “Quest’anno” fanno sapere gli organizzatori “avremo modo di offrirvi una vera immersione in questo modo magico di cui conosceremo meglio tradizioni, abbigliamento e arti marziali”.
Buon divertimento!