L’Ascoli Picchio è pronto a ripartire. Domani sera, alle 20.30, i bianconeri saranno in scena allo stadio di Latina per affrontare la squadra nerazzurra e dovranno riscattare l’ultimo passo falso fatto contro il Cesena. Per il Picchio si tratta di una occasione importante per ridare slancio a questo avvio di campionato e conquistare la prima vittoria in trasferta.
LE PAROLE DEL MISTER – A parlare, alla vigilia, è stato mister Petrone. “Abbiamo archiviato la sconfitta subita col Cesena dopo aver analizzato la partita, non certo l’occasione del primo gol avversario, non dipeso da noi, ma tutta la fase ad esso successiva – ha spiegato l’allenatore – Mi riferisco agli ultimi 25’ di gioco, quando avevamo tempo per recuperare, ma abbiamo avuto troppa fretta di recuperare lo svantaggio. Dovevamo essere più lucidi, le tre sostituzioni ci avrebbero potuto dare una mano, ma abbiamo preso il secondo gol che ci ha tagliato le gambe. Errori così non dobbiamo commetterli. Va anche detto, però, che il primo gol subito ci ha mostrato la reazione di una squadra che ha cercato il pari a tutti i costi. L’intento è quello giusto, ma bisogna avere una reazione più lucida”.
IL MERCATO – Petrone ha anche parlato del mercato, visto che domenica sera sono arrivate le firme del difensore Del Fabro, ex Cagliare, e del centrocampista Bellomo. “Col mercato ora chiuso, il nostro obiettivo in questo momento è dare la condizione fisica migliore a tutti i componenti della rosa – ha spiegato il mister – per poi lavorare sulle fasi di possesso e non possesso palla. Turn over? Non mi piace usare questo termine, stiamo rincorrendo lo stato ottimale e quindi domani scenderà in campo l’undici migliore, in grado di portare a casa punti. Allo stesso tempo consentiremo a chi sta più indietro nella condizione di recuperare la forma migliore. Sono assolutamente soddisfatto del lavoro svolto dalla società, un lavoro fatto in sinergia. Bellomo e Del Fabro sono due innesti importanti, così come altri calciatori arrivati nei giorni scorsi: Bellomo qualitativamente parlando è di categoria superiore e sta recuperando dall’infortunio al quinto metatarso, Del Fabro è un giocatore dalle grandi potenzialità. Il Latina è squadra di categoria, che negli ultimi anni ha avuto un percorso di crescita, è una squadra che rischia pochissimo, si difende in undici sotto la linea della palla; ha Acosty, Corvia e Jefferson bravi ad attaccare la profondità; insomma, dobbiamo giocare una gara sulla falsa riga della prima ora contro il Cesena”.