ASCOLI PICENO – Altroconsumo presenta la classifica annuale sul risparmio nel fare la spesa, analizzando i prezzi in supermercati, ipermercati e discount in 68 città italiane. L’inchiesta arriva a pochi giorni dai dati Istat che denunciano la riduzione dei consumi da parte delle famiglie italiane.
LA SPESA ALIMENTARE – Quanto spendono le famiglie per la spesa? Da 29.450 euro all’anno nel 2010 a 28.300 euro all’anno del 2013, ogni famiglia spende in media 6.350 l’anno. Ovviamente, chi spende di più sono le famiglie con due o più figli, superando i 3.200 euro al mese mentre chi vive solo e ha più di 64 anni ne spende la metà.
L’INCHIESTA – Altroconsumo ha rilevato più di un milione di prezzi in 885 punti vendita per 105 categorie di prodotti, dagli alimentari freschi a quelli confezionati ai prodotti per la casa e l’igiene personale. I prezzi risultano fermi rispetto all’anno passato a fronte di un aumento dei consumi pari allo 0,28%. Confrontando i dati, la città in cui si risparmia di più è Verona con un bilancio sotto i 6.000 euro. A seguire Arezzo, Firenze, Pistoia e Pisa che fanno della Toscana la regione più virtuosa; ultime Palermo, Ascoli Piceno, Pescara e Aosta, dove la spesa costa 600 euro in più della media nazionale in quanto in queste città sarebbe minore la concorrenza fra gruppi della distribuzione. Roma e Milano rimangono indiscutibilmente le città più care d’Italia con una spesa che supera i 6400 euro annui.
ATTENTI AL RISPARMIO – A mettere d’accordo gli italiani sono le offerte dei volantini e le promozioni risparmio, preferendo però l’acquisto di prodotti delle marche leader del settore. Se, invece, si scelgono i marchi della catena venditrice, il risparmio non è indifferente, arrivando anche al 30% in meno della spesa. La spesa più economica di tutte rimane comunque quella che si fa negli hard discount, riducendo gli scontrini della metà.
