ASCOLI PICENO – Sabato 26 settembre alle ore 16.30, presso l’auditorium Emidio Neroni di Ascoli Piceno, verrà presentato il volume “Luigi Calabresi: il santo, il martire” di don Ennio Innocenti, il confessore del commissario freddato a Milano nel 1972 con due colpi di arma da fuoco davanti alla sua abitazione milanese. Per anni il caso rimase sospeso nel buio più profondo, poi nel 1988 si giunse a una svolta. Leonardo Marino, ex militante di Lotta Continua, non solo confessò la sua implicazione nell’omicidio, ma rivelò che l’esecutore materiale fu Ovidio Bompressi e indicò come mandanti Adriano Sofri e Giorgio Pietrostefani. Il commissario Luigi Calabresi che prima dell’omicidio divenne il bersaglio di un feroce massacro mediatico per la morte sospetta dell’anarchico Giuseppe Pinelli, fu in seguito insignito della medaglia d’oro al merito civile.
L’EVENTO – “Luigi Calabresi: il santo, il martire” è il titolo del libro scritto da don Ennio Innocenti che negli Anni ’60 fu amico e confessore di Luigi Calabresi, ma oggi indossa i panni di un documentarista attento e oggettivo che desidera portare avanti la causa di beatificazione del commissario davanti al Vaticano. Sabato sarà l’occasione per conoscere, attraverso le più eterogenee testimonianze, la storia di quest’uomo che ha vissuto gli ultimi anni della sua vita con consapevolezza, accettando un destino funesto grazie al suo integerrimo rispetto nei confronti della divisa. L’evento è stato progettato dal Lions Club Ascoli Piceno Urbs Turrita e dalla libreria Rinascita con la collaborazione dell’azienda vitivinicola Velenosi. “Questo specialissimo incontro” fanno sapere gli organizzatori “nasce dal desiderio di offrire alla città di Ascoli un importante momento di riflessione sul tema dell’educazione alla legalità, argomento fondamentale nella vita di ciascuno, in particolare per i giovani e per tutti coloro che si occupano della formazione delle generazioni future. L’iniziativa sarà l’atto inaugurale del Lions Clubs Urbs Turrita in relazione a questo tema di cui la Presidente Maria Cristina Calvaresi è per quest’anno Officer distrettuale”. Interverrà il Vescovo della diocesi di Ascoli Piceno Mons. Giovanni d’Ercole che è stato allievo dell’attuale Cappellano dell’Arciconfraternita, nato a Pistoia nel 1932. Il saluto musicale verrà affidato al quintetto di clarinetti dell’Istituto Musicale G. Spontini, mentre gli ospiti d’onore saranno i giovani ospiti della Comunità educativa per Minori “La Navicella”, un servizio dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno gestito dall’efficiente Cooperativa Sociale Ama-Aquilone di Castel di Lama.
Foto di copertina tratta da biografieonline.it.