SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non ci si annoia di sicuro con questa Samb con buona pace per le coronarie del patron Fedeli. I rossoblù battono l’Avezzano per 2-1 dopo esser rimasti in dieci dopo quindici minuti e ribaltando nella ripresa, grazie alle reti di Salvatori e Barone su rigore, in inferiorità numerica il vantaggio marsicano realizzato da un indemoniato Di Massimo. Impalpabili ed insicuri in difesa i ragazzi di mister Beoni nel primo tempo, aggressivi e disciplinati nel secondo tempo, un pò il contrario di quello avvenuto sette giorni fa nell’esordio sul campo della Fermana. Una vittoria importante contro un avversario ostico che sicuramente potrà far morale in un campionato dove al momento non sembrano esserci squadre ammazzacampionato. Ora mercoledì Samb di scena a Campobasso in uno scontro delicatissimo.
LE SQUADRE IN CAMPO – Due novità dell’undici iniziali della Samb rispetto l’esordio di Fermo con Flavioni che prende il posto di Tagliaferri com terzino, Montesi dirottato sulla destra, e Mattia che sostituisce lo squalificato Pezzotti. Beoni ripropone quindi il 4-2-3-1 con Sorrentino preferito a Bonvissuto nel ruolo di centravanti. Mister Lucarelli invece schiera il suo Avezzano con un elastico 4-3-3 con l’ex Puglia ad imperversare sulla destra.
LA PARTITA – Partita inizia con ritmi blandi poi al 15′ il portiere rossoblù Pegorin atterra fuori area Di Massimo lanciato a rete, rosso inevitabile, con Cosimi che entra in campo al posto di Mattia. La Samb prova a riassestarsi ma al 23′ l’Avezzano passa in vantaggio : Di Massimo taglia dalla sinistra, salta due uomini come niente fosse e trafigge il portiere con un destro a giro. Tre minuti dopo i rossoblù hanno una buona chance con Titone che da pochi passi non riesce a mettere in reti sugli sviluppi di un angolo. L’Avezzano prova a colpire di rimessa e al 42′ fallisce una ghiottissima occasione con Moro che manda fuori incredibilmente da pochi passi a porta libera.
Tutt’altra Samb nella ripresa che in cinque minuti ribalta clamorosamente il risultato : al 47′ è Salvatori a girare in rete sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi al 50′ Palumbo si procura un rigore che Barone realizza. La partita si fa vibrante con l’Avezzano che non ci sta, al 67′ altra ghiotta occasione per il centravanti ospite Moro che ancora una volta non riesce a mettere in rete da buona posizione. Parità numerica ristabilita al 70′ con i biancoverdi che rimangono in dieci anche loro per la doppia ammonizione del terzino Ndiaye. Al 75′ Samb vicina al colpo del ko con Titone che se ne va sulla sinistra ma invece di servire Sorrentino tutto solo al centro conclude con la palla che colpisce il palo. Beoni si copre per il finale inserendo Conson un difensore per Titone e al 92′ Bittaye si fa espellere per un intervento duro su Casavecchia lasciando così l’Avezzano in nove e spegnendo così definitivamente le velleità di rimonta.
Sambenedettese: Pegorin (’18 Cosimi), Montesi(’65 Casavecchia), Flavioni, Barone, Salvatori, Lomasto, Titone(’81 Conson) Sabatino, Sorrentino, Palumbo, Mattia. All.: Loris Beoni. A Disposizione: Prandelli, Bonvissuto, Boninsegni, Gori, Vallocchia, Perna.
Avezzano: D’Avino, Ndiaye, Kras, Sassarini, Menna, Tabacco, Puglia, La Rosa, Moro, Bisegna, Di Massimo. All.: Alessandro Lucarelli. A Disposizione: Ciciotti, Marretti, Venditti, Valerio, Felli, Tariuc, Iommetti, Persia, Bittaye.
