Partenza falsa per l’Ascoli Picchio al suo ritorno in serie B. I bianconeri, infatti, perdono 2-0 a Lanciano, pagando un pò l’emozione del debutto in cadetteria. Comunque, sono molte le attenuanti per mister Petrone, con una squadra ancora nuova che deve essere amalgamata e che ha avuto poche occasioni per testare il proprio stato di salute. Martedì ci sarà il turno infrasettimanale alle 18 contro l’Entella e di certo si vedrà un’altra squadra, anche perchè bisognerà per forza conquistare punti.
LA FORMAZIONE – Petrone schiera il Picchio con il 3-5-2. Davanti a Lanni, i tre difensori sono Milanovic, Pelagatti e Mengoni. A centrocampo, invece, gli esterni sono Pecorini e Almici, con Antonini inizialmente in panchina. Al centro, poi, spazio dal primo minuto per Giorgi accanto a Pirrone e Addae. In attacco, invece, il tecnico bianconero punta su Berrettoni e Caturano, con Cacia pronto a subentrare. Indisponibili i due squalificati Perez e Altobelli.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è per il Picchio, con un tiro di Berrettoni all’8′ che termina di poco a lato. Al 12′, però, risponde la Virtus Lanciano con la conclusione radente di Piccolo che viene respinta con i pugni da Lanni. Al 23′ Caturano viene servito da Giorgi ma l’attaccante ex Melfi, da buona posizione, calcia alto. Al 31′ ancora Lanni dice di no agli attacchi dei padroni di casa, neutralizzando il pericoloso tiro dal limite sferrato da Di Francesco. Al 43′, però, il portiere bianconero non può nulla sulla precisa punizione di Mammarella, con il Lanciano che dunque passa in vantaggio.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo, dopo una manciata di minuti, Petrone butta nella mischia sia Petagna che Cacia, cercando di raggiungere il pareggio, ma le occasioni non fioccano. Anzi, al 18′ l’Ascoli resta in dieci per l’espulsione diretta nei confronti di Mengoni, con il difensore che entra duro su un avversario a centrocampo e lascia la squadra in inferiorità numerica. Al 27′, allora, il Lanciano ne approfitta e chiude il match con il colpo di testa di Ferrari, sugli sviluppi di un corner calciato da Mammarella.
