ASCOLI PICENO – Banca Monte dei Paschi di Siena e Confindustria Ascoli Piceno hanno firmato il rinnovo della convenzione destinata alle piccole e medie imprese associate. L’accordo, valido fino giugno 2016, è stato siglato nella mattinata di venerdì 11 settembre a Ascoli Piceno da Giuseppe Maccaferro, responsabile Direzione Territoriale Mercato di Ascoli Piceno e da Simone Mariani, presidente di Confindustria Ascoli Piceno.
LA CONVENZIONE – Quattro i pilastri operativi su cui si basa l’offerta a testimonianza della vicinanza della banca alle imprese nell’attuale fase di ripresa economica. La convenzione prevede, infatti, una serie di finanziamenti dedicati: un finanziamento Cassa Depositi e Prestiti a ponderazione zero che sfrutta la provvista “Terzi” presso CDP con la garanzia del fondo centrale (L. 662/96 MCC); un finanziamento Basilea 3 destinato al miglioramento dell’assetto finanziario dell’Azienda; un prestito partecipativo, finalizzato a sostenere i programmi di sviluppo ed investimento aziendali agevolando contestualmente un programma di ricapitalizzazione. Un sostegno importante è, inoltre, previsto per l’internazionalizzazione delle imprese. Per questo la Monte dei Paschi mette a disposizione l’insieme dei servizi, dell’assistenza, della consulenza e dell’operatività destinati ad un processo di vera e propria conversione commerciale ai mercati Esteri.
OPPORTUNITA’ PER IL PICENO – L’accordo con Banca Monte dei Paschi di Siena si inserisce in una strategia complessiva di Confindustria volta a favorire il più possibile la realizzazione di nuovi progetti di investimento e il consolidamento del tessuto imprenditoriale esistente nell’ottica di creare nuova occupazione. “Non è un caso – afferma il presidente di Confindustria Ascoli Piceno Simone Mariani – che è nostra intenzione coinvolgere il sistema bancario nel Comitato per lo sviluppo economico provinciale che è nato con la finalità di supportare la Regione Marche nella formalizzazione dell’istanza al Mise per il riconoscimento dell’area di crisi industriale complessiva per il Piceno. Per rilanciare la nostra economia – conclude il presidente – tutti, banche comprese, devono fare la loro parte. L’accordo con Mps ci permetterà di ridurre le distanze tra banche ed imprese, di abbreviare i tempi di risposta sulla finanziabilità dei progetti e di velocizzare i tempi di istruttoria”.
INFO E CONTATTI – Le imprese associate interessate possono contattare gli uffici di Confindustria Ascoli Piceno e parlare con Paolo Zappasodi (0736 273217) per maggiori dettagli sui contenuti dell’accordo.
