ASCOLI PICENO – Oltre settanta prodotti per i consumatori vegani del Gruppo Gabrielli. Con un occhio attento verso le esigenze in cambiamento circa le abitudini alimentari dei propri consumatori, il Gruppo Gabrielli ha prontamente implementato la propria offerta attraverso un ricco assortimento adeguato ad una dieta vegana con 7 nuovi prodotti surgelati, 25 per la prima colazione , 21 freschi, 3 dessert, 4 derivati del pane, 11 nel reparto drogheria. Si tratta, tuttavia, di un elenco provvisorio, in quanto l’assortimento è in continua e costante espansione.
I NUOVI PRODOTTI – Soddisfare i clienti vegani è di fondamentale importanza, un fenomeno che sta assumendo una sempre maggiore rilevanza per le analisi delle catene della Grande Distribuzione Organizzata. Il Gruppo Gabrielli ha pertanto scelto di ampliare l’offerta già presente dei prodotti km 0 e biologici con un ventaglio maggiore di offerte. Dell’incremento della gamma dedicata al biologico presente negli Ipermercati Oasi e supermercati Tigre fanno parte anche tutti i prodotti della linea “Scelte della Natura” della private Label Consilia, il massimo della genuinità che utilizza frutta e verdura garantita e certificata alle soluzioni naturali a ridotto impatto ambientale, per offrire uno stile di vita in armonia con la natura.
IL GRUPPO GABRIELLI – A tal riguardo, l’AIAB – Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica ha recentemente sottolineato l’importanza di introdurre il biologico nelle nostre abitudini alimentari quotidiane, commentando i dati pubblicati da Environmental Healt Perspectives, secondo i quali una dieta a base di frutta e verdura bio riduce i livelli di pesticidi nell’organismo umano del 65%. “Abbiamo ritenuto importante assecondare la richiesta derivante dai cambiamenti degli stili di consumo alimentare dei nostri consumatori – ha detto Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo Gabrielli – per permettere loro di trovare nei nostri punti di vendita una ampia offerta per la dieta vegetariana e vegana con un assortimento adatto alle loro esigenze alimentari nel rispetto di scelte etiche e qualitative legate alla scelta dei cibi”.
