Il Monticelli comincia bene la sua prima esperienza in serie D, battendo al Del Duca l’Amiternina, con il gol allo scadere siglato da Aliejvic. Una grande partita quella disputata dagli uomini di Stallone (sostituito in panchina da Iachini in quanto squalificato), che hanno dominato il match per buona parte della gara, anche se gli ospiti possono recriminare per un palo colpito nel primo tempo.
LA FORMAZIONE – I padroni di casa si schierano con il consueto 4-3-3. In porta c’è Calvaresi, che vince il ballottaggio con il giovane Di Nardo. In difesa, invece, al posto degli squalificati Sosi e Adamoli, al centro della retroguardia, agiscono Stangoni e Alijevic. A destra, invece, gioca l’under Canali mentre a sinistra spazio a Monaco. A centrocampo, con Minopoli e Gesuè, gioca Poli. In attacco, invece, occhio al tridente inedito composto da Filiaggi, Petrucci e Amelii. Solamente panchina, poi, per gli ultimi arrivati, ovvero l’attaccante Giorgio Galli, colpo di mercato per i biancoazzurri, e l’ex Ascoli Margarita.
IL PRIMO TEMPO – La gara è subito emozionante, con gli ospiti che ci provano al 3’ con la conclusione debole di Torbidone, ma la palla termina a lato. L’occasione più pericolosa, però, la crea il Monticelli al 15’: Gesuè supera in dribbling due avversari e si presenta a tu per tu con Schina, con il portiere dell’Amiternina che si supera e compie un vero miracolo deviando in corner. Due minuti più tardi, però, è De Matteis a colpire il palo con una bella conclusione dalla distanza. Gli aquilani crescono con il passare dei minuti e sfiorano il vantaggio al 27’, con il tiro di Di Paolo che viene neutralizzato da Calvaresi. Al 39’ opportunità incredibile per i padroni di casa, con Petrucci che viene servito in area da Filiaggi ma, dopo aver superato anche il portiere, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo, il match resta vivace. Al 2’ il Monticelli si fa vedere in avanti, con la conclusione di Gesuè che però non crea problemi al portiere. L’Amiternina bada soprattutto a difendere e per scardinare la retroguardia ospite Iachini manda in campo anche Margarita e Galli. E proprio l’ex Ascoli dà prova delle sue grandi qualità balistiche con un bel tiro a giro al 22’ che finisce di poco sopra la traversa. E’ solo il preludio al gol, che arriva alla mezz’ora, con una conclusione dal limite di Margarita, bravo ad approfittare di una palla sporca e a spedirla nell’angolo più lontano. Al 39’, però, sugli sviluppi di un calcio di punizione, arriva il pareggio ospite con il colpo di testa di Torbidone, lasciato tutto solo in area. Ma bastano solo due minuti al Monticelli per tornare in vantaggio: sul calcio d’angolo di Petrucci, infatti, Alijevic salta più in alto di tutti. L’incornata viene respinta da Schina, ma sul tap-in dello ‘zar’ il portiere non può far nulla. E per il Monticelli è grande festa.