ASCOLI PICENO – Sarà un girone molto impegnativo quello che il Monticelli si appresta ad affrontare nel suo primo campionato di Serie D. La compagine ascolana infatti è stata inserita, come si pensava, nel Girone F assieme alle altre squadre marchigiane, alle abruzzesi e alle molisane. Un raggruppamento ostico, che vede la presenza di parecchie squadre blasonate, dal Campobasso al Chieti fino al Giulianova e all’Avezzano per passare ai derby con Fano, Fermana e Sambenedettese solo per dirne alcuni. Ed è proprio la sfida con i rossoblù, anche se i rivieraschi aspettano ancora di sapere la propria sorte circa il ricorso per l’ammissione in Lega Pro che sarà discusso giovedì, quella più attesa che si svolgerà al Riviera il 4 ottobre mentre il ritorno al Del Duca sarà a febbraio.
INIZIO CASALINGO – Sarà l’Amiternina a tenere a battesimo il Monticelli. Domenica 6 i biancoblù faranno il loro storico esordio affrontando quella che dovrebbe essere una delle sfidanti per la permenenza in Serie D. Una squadra ostica quella di Scoppito che da alcuni anni riesce a salvarsi senza fare grossi esborsi economici. Altro scontro diretto sarà quello che vedrà i ragazzi di mister Stallone la settimana successiva sul campo dell’altra neo promossa Folgore Falerone per poi ospitare in casa la Jesina. Un inizio non proibitivo dove il Monticelli dovrà cercare di portare subito punti in cascina.
GIRONE COMBATTUTO – Tanti derby e tante trasferte insidiose attendono il Monticelli. Oltre ai biancoblù il Girone è composto dalle altre marchigiane Recanatese, Folgore Falerone, Sambenedettese, Vis Pesaro, Fermana, Fano, Castelfidardo, Matelica e Jesina. Le abruzzesi saranno Avezzano, Amiternina, Chieti, San Nicolò e Giulianova mentre Agnonese, Isernia e Campobasso rappresenteranno il Molise. Grande favorita è il Campobasso che anche quest’anno non ha risparmiato nella campagna acquisti prendendo anche un ottimo allenatore come Cappellacci. Ad inseguire ci saranno Fermana, Matelica, Fano, Chieti e la nuova Samb di patron Fedeli che però ancora è da decifrare. Ma il Monticelli dovrà pensare a salvarsi vedendosela con squadre alla portata come Amiternina, Agnonese, Isernia e Recanatese che però vantano una maggiore esperienza nella categoria e, come nel caso delle molisane, campi molto caldi e piccoli. Un passo dietro tutte al momento sembra esserci la Folgore Falerone ma, come ogni anno, il campionato di Serie D riserverà molte sorprese e sarà deciso, purtroppo, anche dalle vicende societario che tristemente ogni anno pregiudicano gli andamenti delle varie squadre.