Cari risparmiatori creativi, agosto è ormai agli sgoccioli e come quando ero bambina, vivo la prossimità di settembre con ansia e aspettative, desiderio di elaborare progetti e sogni, bisogno di ricominciare a scandire la quotidianità con un lavoro che mi permetta di sopravvivere e una passione che mi consenta di incendiare con rinnovato slancio creativo gli attimi più grigi. Proviamo a ritrovare insieme l’entusiasmo di un tempo, il fervore che precedeva l’inizio della scuola, quando per rendere più brioso il rientro compravamo pennarelli colorati, quaderni dalle tinte vivaci, diari in cui fissare i doveri ma soprattutto condividere le citazioni più incoraggianti con i fedeli compagni di viaggio.
IL MOTTO DELLA SETTIMANA – William Ernest Henley nella sua poesia Invicus ha scritto: “Dal profondo della notte che mi avvolge/nero come un pozzo da un polo a un altro/ringrazio qualunque dio possa esistere/per la mia anima inespugnabile./Nella feroce morsa delle circostanze/non mi sono tirato indietro né ho gridato forte./Sotto ai colpi d’ascia della sorte/il mio capo è sanguinante ma indomito./Oltre questo luogo di collera e lacrime/incombe solo l’orrore delle ombre,/eppure la minaccia degli anni/trova, e mi troverà senza paura./Non importa quanto sia stretta la porta,/quanto piena di punizioni la pergamena,/io sono padrone del mio destino:/io sono capitano della mia anima”. Facciamo di queste parole un faro di speranza e una luce da seguire. Viviamo le giornate intensamente e proviamo a trovare ispirazione anche dagli eventi realizzati da coloro che continuano a stringere con fermezza il timone in direzione dei propri ideali.
IL BAROCCO ITINERANTE – Carlo Goldoni disse: “Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere”. Allora, per apprendere gratuitamente e con ironia l’alfabeto della vita non dovrete perdere il primo appuntamento di questo fine settimana. In occasione della III edizione di Nov’Aria… un’altra Musica, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Ripatransone (AP), dalla Provincia di Ascoli Piceno, dalla Confederazione Internazionale dei Cavalieri Crociati Guardiani della Pace – Malta Assisi e a cura dell’Associazione Musicale Ripatransone Opera Leonis Festival (R.O.L.F.), giovedì 27 agosto si terrà la Festa Barocca Itinerante. Dalle ore 18.30 partendo dalla Cantina dell’Arte e proseguendo lungo le vie e le piazze del paese, si potrà assistere alle rappresentazioni più peculiari della Commedia dell’Arte; nella cripta di San Giovanni si terrà un Omaggio a Mozart; nella Sala Rossa del Municipio sarà possibile dilettarsi grazie a sontuosi balli settecenteschi e a una serie di letture tratte dal repertorio goldoniano in lingua veneta D.O.C.; presso la chiesa di Santa Chiara infine si potrà seguire un fastoso Concerto Barocco e godere di un opulento banchetto offerto a tutti i presenti. L’intento dell’Associazione R.O.L.F. che opera nel territorio dal 2002 è proprio quello di “dedicare parte della sua attività istituzionale alla promozione della Musica Classica e Lirica presso le nuove generazioni, svolgendo così un compito altamente formativo”.
FILOSOFEGGIANDO – In quest’ultimo periodo si sta riscoprendo il valore delle parole trascritte da Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel suo Lineamenti di filosofia del diritto risalente al 1821: “La filosofia è il proprio tempo appreso col pensiero”. Difatti, coloro che amano questa nobile attività di pensiero non possono mancare a due interessanti appuntamenti che si terranno ad Amandola (FM) e ad Ascoli Piceno nel prossimo week end. Da giovedì 27 fino a domenica 30 agosto il Filofest raccoglierà “nei luoghi della quotidianità – piazze, bar, locande, teatri, sentieri – quanti hanno a cuore la cura dell’anima e la buona conduzione del suo rapporto con la natura e la comunità”. La Wega, associazione del Terzo Settore che opera a livello nazionale con progetti di formazione e ricerca nell’ambito delle scienze umane, del counseling, delle relazioni interpersonali e della comunicazione, attraverso questo festival amandolese intende “offrire con linguaggio accessibile ma rigoroso, spazi di approfondimento, di elaborazione e di confronto di idee”. Sabato 29 agosto ad Ascoli, invece, si terrà Il filo di Sophia. Sul sentiero della verità che si ispirerà al detto di Eraclito di Efeso: “La natura delle cose ama nascondersi”. Il programma di riflessioni e lezioni-spettacolo sarà ricco e considerevole. La giornata filosofica inizierà con Ascolta, Penelope di Cesare Catà alle ore 18 presso i Giardini di Palazzo Roverella, proseguirà alle 19 con Conosci te stesso di Mario Polia nella chiesa di San Gregorio Magno, alle 20 con Le piaghe nel polittico del Crivelli. Lo spirito si manifesta nella carne di Gigi Morganti presso la Cattedrale di Sant’Emidio e si concluderà con E se la filosofia non fosse amore per la saggezza ma saggezza dell’amore? di Umberto Galimberti a Piazza Arringo.
I BURATTINI NON CRESCONO MAI – Lo scrittore e poeta Giovanni Papini ne Il sacco dell’orco del 1933 sostenne che i teatri di marionette sono gli unici luoghi dove l’uomo può prendere acuta coscienza di sé. Probabilmente la pensa allo stesso modo la Compagnia Di Filippo Marionette, fondata da Remo Di Filippo nel 2010, quando si è avvicinato al teatro di figura grazie a un intrigante teatro-laboratorio a Barcellona. Nel suo sito si legge: “Ha scoperto la nobiltà del legno e le sue infinite facce. Ha riscoperto i fili che lo legavano all’infanzia. Così con tanta illusione è nato Gino, la sua prima marionetta. Da allora il desiderio di costruire e investigare è aumentato e inevitabilmente anche le marionette si sono moltiplicate. Molte sono le persone che lo accompagnano in questo viaggio, con il loro lavoro e la loro amicizia, formando tutti insieme una grande famiglia”. Se questo accattivante profilo vi ha incuriosito, non mancate sabato 29 e domenica 30 agosto al FOF – Figura Offida Festival. Dalle ore 17 si alterneranno lungo le vie e le piazze del borgo 12 compagnie internazionali del teatro di strada. L’evento organizzato dalla Pro Loco di Offida e sostenuto dall’Amministrazione Comunale, sarà gratuito.
GOLA: LA VIRTU’ DELLA FESTA – Probabilmente ha ragione il proverbio secondo il quale è più facile togliere a un avaro che a un goloso. Chi ama il buon cibo difatti non potrà privarsi di Juttènizie. Ghiottonerie nel borgo che si terrà a Grottammare a partire da domenica 30 agosto al Paese Alto di Grottammare. Si tratta di un percorso che coinvolgerà tutti i sensi e vi guiderà fra stupore e prelibatezze lungo i vicoli di uno dei luoghi più incantevoli del Piceno. Dalle ore 18 fino alle 24 potrete gustare un intero menù di leccornie tipiche del territorio grazie a sette diversi locali che si suddivideranno il compito di esaltare il palato dei presenti. Il ristorante Papa Sisto, il ristorante Frangipane, la Vineria M481, il ristorante Borgo Antico, l’Osteria dell’Arancio, il Caffè Monfleurie e la Salsamenteria San Giovanni vi coccoleranno assieme a musicisti e artisti di strada che daranno vita a un’atmosfera soave e distensiva. “All’ingresso” fa sapere l’organizzazione “compreso nel prezzo del biglietto (25 €), verrete forniti del bicchiere del festival e di una comoda borsa adatta a trasportarlo, che vi consentiranno, passando da uno stand all’altro, di godere comodamente della nostra selezione dei vini, accuratamente scelti e abbinati per tipologia di pietanze”. L’esperienza potrà essere ripetuta domenica 6 e 13 settembre.
