ARQUATA DEL TRONTO – Il Festival dei due Parchi, in collaborazione con l’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo della Diocesi di Ascoli Piceno, con il Centro di Cultura Islamico Assalam Pace di Ascoli Piceno, la Chiesa Battista delle Marche, la Comunità Baha’i’ della Zona Adriatica, l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, la Chiesa Ortodossa Rumena, il Centro Sik Guru Nanak e con il patrocinio della Regione Marche e dei Comuni di Ascoli Piceno, Arquata del Tronto, Civitella del Tronto, Monteprandone, Offida e Venarotta e del Padiglione Italia Expo 2015, organizza sabato 29 agosto, a partire dalle 10, un pellegrinaggio-camminata con partenza dal paese di Faete di Arquata del Tronto.
L’EVENTO – Giunto alla sua seconda edizione, vedrà partecipi rappresentanti delle diverse confessioni religiose e comunità culturali nonché delle amministrazioni patrocinanti. Prende il nome di “Pellegrinaggio del buon pastore” e nasce come pellegrinaggio multiculturale lungo i tratturi silenziosi nel cuore d’Italia, per la pace, la fratellanza, la saggezza del buon governo. Il pensiero corre ai conduttori di gregge, ai pastori, locali e non, lavoratori instancabili spesso dimenticati in favore dei “pastori mediatici”. Ecco, allora, l’invito del Festival ad incamminarsi, senza distinzione alcuna di genere, razza e religione, lungo il “sentiero del buon pastore” per garantire la vita, il benessere, la dignità, la salvaguardia della bellezza naturale e non solo. L’invito ad intraprendere un percorso in salita, di ascesa verso il sacro e verso la spiritualità, per sostenere la speranza di conseguire possibilità di miglioramento per se stessi, per il proprio paese, per il mondo intero, nella consapevolezza che solo la coralità, solo l’energia degli umili può creare bellezza.
IL PELLEGRINAGGIO – Inizierà alle 10 dalla fontana di Faete di Arquata del Tronto (posta lungo la strada che da Trisungo conduce a Spelonga) e condurrà i partecipanti alla chiesetta della Madonna della Neve, che si mostra all’improvviso in tutta la sua bellezza dopo aver attraversato un fitto bosco di castagni, e poi, al termine di una camminata di circa quattro km, alla chiesetta nel faggeto della Madonna dei Santi, dove, prima del ritorno, sarà possibile ristorarsi godendo, tra le altre cose, delle fresche acque di montagna e con possibilità di gustare cibi anche della cultura indiana e marocchina. La partecipazione è aperta a tutti. Bastoni da passeggio saranno messi a disposizione per l’occasione dall’organizzazione. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione che può essere effettuata telefonando al n. 0736/250818 o inviando una email all’indirizzo ipaeascoli@ipaeascoli.it