ASCOLI PICENO – Volontari della Croce Rossa Italiana e e della Protezione Civile al pianoro di San Marco per un’estate sicura. Oggi, 16 agosto, e domenica prossima, 23 agosto, alle 17 appuntamento al pianoro con una lezione sulla manovra salvavita pediatrica. Continua, infatti, l’importante sodalizio e collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e il Comune di Ascoli Piceno – nello specifico il comando di Polizia Municipale protezione civile comunale – nell’ambito di un progetto condiviso sul tema della sicurezza.
LE ATTIVITA’ A SAN MARCO – “Questa è solo una delle tante attività che ci vedono coinvolti sul territorio ascolano – dice il commissario del comitato Croce Rossa di Ascoli Piceno Marco Bracciani -. La nostra missione è quella di interviene a favore dei più vulnerabili e ascoltando le esigenze dei cittadini dando risposte concrete e lavorando con spirito di servizio ed abnegazione in favore del bene del cittadino ascolano e della collettività. La collaborazione che garantiremo non è esclusivamente sanitaria ma vuole avere un risvolto sociale di sensibilizzazione e conoscenza. Garantiremo nei prossimi weekend di agosto dalle 11 alle 19 a secondo della disponibilità dei volontari, la sicurezza sanitaria ma non solo In seno a questa attività vorremmo far conoscere alla popolazione che fruirà del pianoro di San Marco, le manovre di disostruzione delle vie aeree, manovre che possono veramente salvare la vita di un bambino” . “La collaborazione con la CRI – ha commentato il sindaco Castelli – rappresenta un elemento prezioso del sistema di welfare comunitario che da anni l’amministrazione comunale sta costruendo sul territorio. Una collaborazione che interviene in diversi ambiti del sociale con servizi diversificati svolti da operatori che oltre ad una preparazione specifica, mettono in campo passione e umanità”. “Nella CRI – aggiunge l’assessore Donatella Ferretti – l’amministrazione comunale trova un interlocutore di eccellenza per offrire alla comunità servizi rilevanti come Bicincittà, Prontofarmaco, i corsi di disistruzione pediatrica e, non da ultimo, la presenza nella casa Albergo Ferrucci con ruoli di guardiania e di monitoraggio della salute degli ospiti”.