SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da Pesaro a San Benedetto del Tronto un viaggio in due tappe – giovedì 6 e venerdì 7 agosto – con Moni Ovadia, uno dei più grandi cantori del nostro tempo, nella letteratura classica con Iliade un racconto mediterraneo e Odissea un racconto mediterraneo, progetti diretti da Sergio Maifredi e prodotti dal Teatro Pubblico Ligure.
L’Iliade di Omero con la lettura commentata del Libro I L’ira di Achille è al centro dell’appuntamento di giovedì 6 agosto a Pesaro (Rocca Costanza, ore 21.30), proposto nel cartellone del TAU / Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico promossa da Comuni, Regione Marche, AMAT e Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche. “Iliade – afferma Maifredi – è il big bang della letteratura occidentale. Nei suoi versi sono racchiusi i geni di tutti i miti, di tutti gli eroi. Iliade è un racconto della prima guerra del Mediterraneo e quindi la prima guerra mondiale. Iliade è l’archetipo, il paradigma delle guerre che verranno. Nei suoi versi ci sono il conflitto, l’ira, l’eroismo, il dolore, il rancore, l’amore, il sangue, le armi, la paura, le madri, le spose, i padri, i figli ma soprattutto vi è la morte. La nera morte umanamente temuta, la bella morte eroicamente cercata. La morte che è fine di tutto e che per questo impone i patti di pace come catarsi finale”. A San Benedetto del Tronto venerdì 7 agosto alle 21.15 in Piazza Piacentini nel contesto di Mare Aperto – rassegna di teatro, musica e letteratura dedicata al mare realizzata da Comune e AMAT – Moni Ovadia condurrà il pubblico nel Libro XXI dell’Odissea (La gara dell’arco). “L’Odissea è la prima fiction a puntate – afferma Maifredi – i singoli episodi vivono assoluti e il “montaggio” lo fa spettatore che può conoscere o anche ignorare quelli precedenti”. Il ritorno di Ulisse, l’annientamento dei pretendenti di Penelope, il ristabilire un legame e un ordine che il viaggiare per mare del protagonista aveva compromesso sono i temi della narrazione affidata al grande interprete.